Berlusconi e la piazza, una storia lunga 20 anni
Non c'è momento cruciale nella storia politica di Silvio Berlusconi che non si svolga in contatto diretto con la piazza. Per festeggiare le vittorie, esorcizzare le sconfitte, ma anche per tenere congressi di partito o cambiare nome e simbolo del movimento, la chiamata a raccolta dei sostenitori è un passaggio irrinunciabile per la politica carismatica dell'ex premier. In queste immagini un racconto, inevitabilmente incompleto, dei momenti principali delle "piazze di Berlusconi".
di Gianni Trovati
10. Berlusconi e la piazza / «Io come Tortora»: Brescia, Piazza della Loggia - 11 maggio 2013
Pochi giorni dopo la conferma in Appello della condanna sui diritti Mediaset sfociata nella sentenza di Cassazione di giovedì scorso, Berlusconi chiude con un comizio la campagna elettorale delle amministrative di Brescia paragonandosi a Enzo Tortora, il giornalista simbolo delle vittime degli errori giudiziari per il processo (condanna in primo grado, assoluzione in appello) per associazione a delinquere e spaccio di droga.
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