Per rilanciare Milano capitale del made in Italy
Milano e la moda italiana devono avere un ruolo di leadership nel contesto della fashion industry internazionale: il sistema manifatturiero italiano è il primo al mondo per qualitàe per valore delle esportazioni, ma per cogliere le nuove sfide globali e fronteggiare la concorrenza delle multinazionali dell usso e delle altre capitali dello stile come Parigi, New York e Londra servono scelte strategiche, il sostegno degli enti territoriali e una politica industriale per il settore.
Ecco le sei proposte contenute nel Manifesto della moda del Sole 24 Ore: 1) Investire sul territorio; 2) Più risorse alla creatività; 3) Puntare sulla formazione; 4) Incentivi fiscali; 5) Spinta all'internazionalizzazione; 6) Solidarietà di sistema
di Paola Bottelli
23. Moda Milano/ Piero Lissoni -
Architetto e designer
(Fotogramma)
Damilanese qualunque, quale sono, mi piacerebbe che il mondo della moda si aprisse alla città, siumanizzasse, come ha saputo fare il design. La Milano del Salone del Mobile è allegra e alla mano, piena di eventi aperti a tutti. Ecco, il mondo della moda dovrebbe imparare a divertirsi assieme alla città, dialogare di più con quello del food, del design, dell'arte e della musica. Mettiamo in piedi mondi paralleli: organizziamo un bel concerto di Mito, portando la musica gratis nelle piazze e nelle strade. Apriamo Brera o il Museo Poldi Pezzoli fino a notte fonda: la città è pieba di capolavori, facciamoli vedere a tutti. E ai colleghi della moda dico: siate divertenti, mettete le modelle nel Naviglio, vestite con i costumi di Armani, organizzate una sfilata nei mercati comunali, in mezzo alla gente
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