Per rilanciare Milano capitale del made in Italy
Milano e la moda italiana devono avere un ruolo di leadership nel contesto della fashion industry internazionale: il sistema manifatturiero italiano è il primo al mondo per qualitàe per valore delle esportazioni, ma per cogliere le nuove sfide globali e fronteggiare la concorrenza delle multinazionali dell usso e delle altre capitali dello stile come Parigi, New York e Londra servono scelte strategiche, il sostegno degli enti territoriali e una politica industriale per il settore.
Ecco le sei proposte contenute nel Manifesto della moda del Sole 24 Ore: 1) Investire sul territorio; 2) Più risorse alla creatività; 3) Puntare sulla formazione; 4) Incentivi fiscali; 5) Spinta all'internazionalizzazione; 6) Solidarietà di sistema
di Paola Bottelli
24. Milano Moda/ Maurizio Marcolin -
Direttore licenze Marcolin
Milano è giù di tono, soprattutto in termini di accoglienza che non è adeguata a un Paese come il nostro. Serve un salto di qualità a tutto campo. Giro per il mondo e quando faccio il confronto mi vengono i brividi: vogliamo parlare dei trasporti e della mobilità?Egli hotel? Non parlo soltanto dei cinque stelle lusso,maanche dei quattro stelle: all'estero ci sono tanti alberghi boutique dove sei accolto con un tale calore che ti sembra di essere a casa senza spendere cifre folli.E se la sera vuoi uscire con gli amici l'after hours è nullo: ci si vede solo in casa. Dunque, come propone il Manifesto della moda del Sole 24 Ore, investire sul territorio è indispensabile. Sottolineo inoltre come il nuovo corso della Camera della moda, con la presenza dei big, sia un passo avanti fantastico in termini sostanziali e non di semplice slogan. Anche noi contribuiamo dedicando tempo, energie e idee
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