Da Swarovski a Prada, i cinque ereditieri d'oro tra i paperoni mondiali
I figli sono la vera ricchezza dei genitori. Ma se ti chiami Swarosvki, o Prada, può essere vero il contrario. Il Bloomberg Billionairs Index, la classifica ad aggiornamento continuo dei paperoni mondiali, ha registrato più di 20 figli, nipoti e pronipoti illustri tra i miliardari del Vecchio Continente. Eccone alcuni
di Alberto Magnani
2. Mark Bamford (Jbm)
Il fratello e presidente della società Anthony Bamford
Non si occupa proprio di gioielleria Mark Bamford, secondogenito del Joseph che ha fondato il colosso delle ruspe Jbc. Mark, 62 anni, ha ereditato alla morte del padre il 25% esatto della multinazionale con sede a Rocester, Regno Unito. La Jbc, che vende prodotti in più di 150 paesi al mondo e sforna macchinari per agricoltura e industria in 18 macro-stabilimenti, ha messo a segno nel 2012 profitti per quasi 2.7 miliardi di sterline. Le vendite sono raddoppiate in Africa, e rimbalzate di un quinto nel Vecchio Continente. Anche qui, il board è famigliare: il presidente Jbc è da più di trent'anni suo fratello Anthony, vecchia conoscenza delle classifiche dei paperoni internazionali e Baronetto di Sua Maestà dal 1990. Bamford senior, di cinque anni più anziano, controlla il restante 75% della società.
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