Come si esce dalla crisi? Ecco le riforme che (finora) hanno fatto flop e quelle che farebbero ripartire l'economia
Come si esce dalla crisi? E' una domanda da un milione di dollari. A cui, a quanto pare, l'Eurozona non ha saputo dare fino a questo momento la migliore risposta. Le misure che vengono adottate da Bruxelles e dintorni non convincono e non riscuotono l'unanimità dei consensi. Vediamole
di Vito Lops
7. Come si esce dalla crisi / Taglio dei salari

La maggior parte dei Paesi dell'Eurozona ha tagliato i salari negli ultimi anni recuperando produttività industriale. L'ultima a farlo è stata la Spagna che ha ridotto il costo unitario del lavoro del 14% dal picco del 2011 riscontrando un aumento della produzione industriale dell'1,4% nell'ultimo trimestre. Finora solo Francia e Italia non hanno tagliato il costo del lavoro negli anni in cui fanno parte dell'Eurozona.
Una misura del genere rilancia certamente la produzione e la competitività all'estero delle imprese ma penalizza la domanda interna con effetti negativi sui consumi che rappresentano a tutt'oggi per l'Italia la fetta più grande del Pil (oltre il 60%, poi c'è la spesa pubblica seguita dalla bilancia commerciale, se positiva).
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