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Questo articolo è stato pubblicato il 09 dicembre 2013 alle ore 21:15.
«Se siamo in questa situazione è per il presappochismo di Enti (a cui ci siamo affidati e che abbiamo profumatamente pagato!), CAI e Ministri ovvero di organi istituzionali. Chiediamo con forza a questo punto che il nostro Governo si attivi ai suoi massimi livelli», scrivono le famiglie dal Congo che stanno raccogliendo le firme online per una petizione che chiede al Governo italiano "un intervento immediato" .
Un comunicato apparso sul sito della Cai fa sapere che l'ufficio della ministra Cecile Kyenge si mantiene «in contatto stretto con la Farnesina per esplorare ogni possibile azione che possa spingere il Governo di Kinshasa a dare seguito alle assicurazioni fornite alla ministra, ponendo così fine alla estenuante attesa delle famiglie e dando finalmente soddisfazione al loro desiderio di poter dare il calore di una famiglia a bambini che non hanno avuto la fortuna di averne una propria».
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