Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 31 dicembre 2013 alle ore 10:28.
L'ultima modifica è del 31 dicembre 2013 alle ore 10:31.
Nel 1995 Michael Schumacher migliora i suoi risultati: totalizza 102 punti contro i 92 dell'anno precedente, vince una gara in più e sale una volta in più sul podio. Vince così il secondo titolo iridato.
Ma è solo un anno di successi professionali, ma anche personali: ad agosto sposa Corinna Betsch che nel '97 e nel ‘99 darà alla luce Gina Maria e Mick.
Il 1996 è l'anno della "Svolta Rossa": Schumacher si impone una svolta sia tecnica passando alla Ferrari. Il mandato di Maranello è chiaro: riportare il Cavallino al successo visto che la scuderia emiliana non vinceva un titolo piloti da 17 anni. La carriera di Schumi ferrarista comincia male, e non mancano le delusioni a causa della vettura poco competitiva e non affidabile. Ma lo "squalo di Kerpen" non molla. E neppure la Ferrari neppure.
E arrivano gli anni dei duelli con Jaques Villeneuve, il figlio del leggendario Gilles morto nel 1982.
Nell'estate del 1999, Schumi tocca il punto più basso della sua carriera. Avrebbe dovuto partecipare al Centenario della Fiat a Torino dove l'aspettava uno dei suoi più illustri estimatori, l'Avvocato Gianni Agnelli, ma un terribile incidente a Silverstone gli costò la frattura di tibia e perone e quattro mesi di assenza dai circuiti.
Il tedesco si rialza, più forte di prima e arriva nel 2000 il tanto atteso titolo mondiale che riporta Ferrari nell'olimpo dell'Automobilismo. La "rossa" non vinceva dal 1979, con Jody Scheckter. Inizia la nuova era di Michael Schumacher e di certo Ferrari senza Schumacher non sarebbe quella che oggi, con le sue vittorie, la sua immagine vincente, il suo marchio e le supercar. Nel 2001, infatti, totalizza 123 punti, 11 pole e 9 vittorie.
Ma nel 2002 Michael fa ancora meglio. Vince 11 gare su 17 e sale sempre sul podio. E poi rivince nel 2003 e nel 2004 sempre con la Grande Ferrari. Poi i primi segni di cedimenti, complice una "rossa" non più all'altezza della situazione, ma anche nuovi piloti in ascesa come Kimi Raikkonen che lo sostituirà alla guida della Ferrari.
Nel 2007 il grande Pilota si ritira ma resta in Ferrari come superconsulente, l'uomo, il pilota in grado di fare la differenza nella messa a punto di una Formula Uno.
Nel 2010 rientra in pista, ma il ritorno in F.1 con la Mercedes non è fortunato. Anzi. A caccia, forse, record e prestazioni inedite non riesce però a vincere un GP chiude la sua la carriera di grandissimo pilota alla fine del 2012 con la Stella a tre punte, restando però l'uomo immagine della Casa di stoccarda: proprio nei giorni scorsi Schumacher è stato il primo tester della nuova Mercedes Classe C e le sue impressioni sono state raccolte in un video che ha fatto il giro del mondo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA