Tutti sul carro. La corsa dei leader populisti all'attacco dell'Europa. Ecco chi sono
Il sogno europeo rischia di incrinarsi di fronte agli effetti devastanti della crisi del debito sovrano e all'aumento della disoccupazione. Una frattura che rischia di spaccare l'Unione in due realtà economiche distinte e sempre più conflittuali: un Nord ricco e un Sud in difficoltà costretto ad emigrare. Nel 2007 il 57% dell'opinione pubblica europea aveva una visione positiva dell'Unione. A pochi mesi dalle elezioni che dal 22 al 27 maggio rinnoveranno il Parlamento europeo dotato di nuovi poteri – come la scelta del presidente della commissione europea – tale percentuale si è ridotta al 30%. Il minimo storico di un processo di integrazione in difficoltà.
di Vittorio Da Rold
5. Danimarca / La battaglia delle polpette di maiale per «difendere» la nazione
Nella tranquilla Danimarca il partito più anti europeo è il Dansk Folksparti (Partito Danese del Popolo), fondato nel 1995 da Pia Kjaersgaard. la formazione è anti Ue, anti-immigrati e soprattutto difensore dell'identità nazionale. Il Dansk Folksparti è pronto a combattere la sua battaglia per la difesa delle polpette fatte con carne macinata di maiale, piatto tipico danese. Ma per rispetto nei confronti dei musulmani, alcuni asili e mense scolastiche hanno deciso di togliere le polpette dal menu. Mikkel Dencker, 37 anni, parlamentare del Dansk Folksparti dal 2001, ne ha fatto il suo cavallo di battaglia e sta conducendo una battaglia in difesa delle polpette. Dencker spera di diventare sindaco di Hvidovre, una città di 50 mila abitanti nella cintura di Copenaghen.
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