Casa all'estero: Londra e Barcellona restano le mete preferite. Perde appeal la Francia

(Corbis)

In costante aumento il flusso di acquisti in Svizzera, nonostante la recente approvazione dell'ordinanza restrittiva per la concessione di mutui. La solidità dell'economia e del mercato immobiliare, accompagnata da una crescita consistente delle quotazioni nelle principali città, attira l'interesse delle famiglie che acquistano per investimento. L'attenzione si concentra sulle maggiori città, soprattutto Ginevra e Zurigo, ma sono in aumento gli acquisti anche a Berna, Lucerna e Basilea. Tuttavia il fenomeno che si sta affermando in modo prepotente è l'interesse delle famiglie lombarde verso il Canton Ticino, dove trasferiscono la residenza e spesso anche l'attività lavorativa, dal momento che per aprire un'attività in Svizzera sono sufficienti quaranta giorni e circa duemila franchi di pratiche burocratiche. La città maggiormente interessata dal fenomeno è Lugano, dove nell'ultimo biennio si sono trasferite circa seimila famiglia italiane. La zona più richiesta è Castagnola, dove sono ricercate soprattutto le villette vista lago. Chi può contare su un budget più modesto, invece, si orienta verso gli appartamenti situati nei condomini di medio livello nelle zone semicentrali o nei comuni limitrofi alla città. In aumento l'interesse per le altre principali città del Canton Ticino, come Chiasso, Locarno e Bellinzona. Tra le località turistiche sono in calo gli acquisti nelle località vip, soprattutto St Moritz. Sempre nel cantone dei Grigioni sono in crescita località meno famose, e dunque meno care, come Davos e Arosa. Nel Vallese sono state concluse parecchie transazioni a Zermatt e Verbier, mentre le famiglie che vogliono stare lontane dalla mondanità hanno mostrato un interesse crescente per il Canton Berna, con riferimento alle località situate ai piedi dello Jungfrau, come Wengen, dove con cifre ragionevoli si possono acquistare suggestivi chalet in legno.