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Questo articolo è stato pubblicato il 16 gennaio 2014 alle ore 14:14.

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Vincenzo Di Sarno (Ansa)Vincenzo Di Sarno (Ansa)

Il magistrato di sorveglianza di Napoli ha rigettato la richiesta di differimento pena presentata dai legali di Vincenzo Di Sarno, il detenuto 35enne rinchiuso nel carcere napoletano di Poggioreale. L'uomo, affetto da una grave forma di tumore al midollo ossero, in pochi mesi è dimagrito circa 60 chili ed è attualmente in gravi condizioni di salute. Dopo l'appello della madre dell'uomo al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il capo dello Stato proprio ieri aveva chiesto tempi rapidi per rendere possibile la sospensione dell'esecuzione della pena carceraria per motivi di salute. Di Sarno fu arrestato perché accusato di omicidio. Nel corso di una lite, infatti, uccise un cittadino extracomunitario.

Il magistrato di sorveglianza di Napoli ha disposto il ricovero in ospedale di Vincenzo Di Sarno in considerazione anche del fatto che il detenuto «sta rifiutando terapia medica infusiva e nutrizione con brick nonostante le continue sollecitazioni mediche».

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