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Questo articolo è stato pubblicato il 16 gennaio 2014 alle ore 13:44.

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Domenico Modugno (Olycom)Domenico Modugno (Olycom)

Era il cantante pop che ha dato al mondo una delle canzoni più fischiettate, una spensierata "ode all'amore" che si continua a cantare ovunque ancora oggi, più di mezzo secolo dopo il suo lancio. Domenico Modugno era soprannominato "Mister Volare" per la canzone "Nel blu dipinto di blu" che lo ha reso famoso. Vent'anni dopo la sua morte, il ritornello "Volare oh, oh" resta popolarissimo e la canzone produce tuttora considerevoli diritti d'autore.

Non c'è dunque da meravigliarsi che il Guardian attiri l'attenzione sulle royalties che toccheranno all'attore Fabio Camilli se sarà riconosciuto figlio naturale dell'artista pugliese. "Figlio segreto vince battaglia chiave per avere una parte delle royalties della canzone di successo Volare", titola online il quotidiano britannico, dopo che la Cassazione ha confermato la domanda di disconoscimento della paternità proposta da Fabio nei confronti del padre Romano Camilli.

"Non c'è niente di divertente né di spensierato" in questa lite giudiziaria, nota il Guardian. Da 12 anni, Fabio Camilli, "attore moderatamente noto", la cui madre – Maurizia Calì - lavorava come coreografa al teatro Sistina di Roma, sta conducendo una battaglia legale per provare di essere il quarto figlio – il figlio "segreto" - di Modugno e in quanto tale di avere potenzialmente diritto a una fetta delle sue "significative royalties".
La vedova, Franca Gandolfi, e i suoi tre figli, Marcello, Marco e Massimo, si oppongono. Ma martedì la Cassazione ha dato a Fabio Camilli una vittoria confermando definitivamente, in seguito al test Dna, la sentenza della Corte di Appello di Roma che nel 2011 aveva accolto la domanda di disconoscimento della paternità e stabilito che Fabio non è il figlio biologico di Romano Camilli, marito della Calì, l'uomo che gli ha fatto da padre.

La prossima tappa sarà la dichiarazione giudiziale di paternità che attribuirebbe a Modugno un quarto figlio ed erede, oltre ai tre avuti dal matrimonio con Franca Gandolfi. Il deposito della sentenza sull'accertamento di paternità da parte del Tribunale di Roma è atteso a giorni. Le udienze si sono svolte nei mesi scorsi, sempre con l'opposizione dei tre figli e della vedova di Modugno. L'esame del Dna sulla salma del cantante avrebbe dato esito positivo e i giudici di merito attendevano la sentenza della Cassazione per depositare, a loro volta, la sentenza.

Per dare un'idea della posta in gioco, il Guardian osserva che, dopo essere stato lanciato da Modugno al Festival di Sanremo del 1958, la canzone "Nel blu dipinto di blu" – comunemente nota solo come "Volare" – divenne un successo in tutto il mondo occidentale, arrivando in cima al Billboard Hot, la classifica dei 100 singoli più venduti negli Stati Uniti, e vendendo più di 22 milioni di copie. Scritta insieme a Franco Migliacci, la canzone ha lanciato Modugno come star in Italia e fuori. Ha cantato, recitato, prodotto film e, da ultimo, è entrato in politica con il Partito radicale. E' stato stroncato da un infarto nel 1994, a 66 anni.

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