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Questo articolo è stato pubblicato il 27 gennaio 2014 alle ore 13:22.
L'ultima modifica è del 27 gennaio 2014 alle ore 15:10.

Valerie TrierweilerValerie Trierweiler

Il commento, etichetta a parte, appare comunque poco presidenziale. «Le donne mi sono costate care» avrebbe confidato ad alcuni parenti, con evidente debacle per lo stile, il presidente francese Francois Hollande. Certo a sua discolpa l'inquilino dell'Eliseo ha all'attivo (o meglio al passivo) due successive separazioni nel giro di pochi anni, prima con Segolene Royal e adesso con Valèrie Trierweiler. Ma se la prima non è stata del tutto indolore, quest'ultima appare ai più come ancora in salita. Infatti Valérie, la "premiere dame" da cui si è separato dopo che il magazine Closer ha rivelato la sua relazione con l'attrice Julie Gayet, si accingerebbe a chiedere un risarcimento sostanzioso per l'umiliazione subita dinanzi alla Francia e al mondo.

Secondo Le Journal du Dimanche, la giornalista - madre di tre figli e senza un patrimonio personale, se non i proventi del suo lavoro, in parte lasciati una volta assunto il ruolo pubblico - dovrebbe mantenere l'enorme appartamento nel 15esimo arrondissement, rue Cauchy, dove la coppia abitava prima di entrare all'Eliseo; ma dovrebbe anche ottenere un risarcimento finanziario. «È stata messa all'Eliseo dal presidente della Repubblica, aveva il diritto di pensare che la sua situazione fosse ufficiale», ha commentato un avvocato esperto in diritto civile, Bernard Fau, intervistato dal settimanale. «Ha avuto un danno per la fine di questa situazione, la sua immagine è stata danneggiata: ha subito un affronto pubblico mondiale, il danno morale è indubitabile».

E ça va sans dire, a danno di un'immagine globale, il corrispettivo risarcimento sarà adeguato. In fondo un ruolo all'Eliseo varrà pur bene qualcosa? Il precedente c'è: quando Jackie O', stanca delle scappatelle minacciò fuoco e fiamme rivolgendosi al suocero, questi non ebbe remore: alla nuora sganciò un milione di dollari d'allora. Jacqueline fu placata e le apparenze furono salvate. Ma costò caro comunque. Come dire, presidente avvisato, anche al di qua dell'Atlantico! Ma si consoli comunque Hollande, all'ex premier italiano in fondo quanto a soldi da divorzio è andata anche peggio. Piuttosto, caro presidente, ci permettiamo un consiglio: in Italia si dice che "non c'è mai due senza tre".

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