Niente bonus mobili per i piccoli lavori edilizi:
le risposte delle Entrate a Telefisco
Per avere il bonus mobili, bisogna aver fatto almeno un intervento di manutenzione straordinaria in casa. Le Entrate non mettono l'ultima parola ai tanti dubbi sui "lavori presupposto" ai quali può essere abbinata la detrazione sull'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ (A per i forni). Il chiarimento è arrivato nel corso di Telefisco, in riposta ai quesiti del pubblico, ma lascia ai contribuenti il compito di stabilire il corretto inquadramento edilizio dei lavori.
di Cristiano Dell'Oste
4. Bonus mobili / Vale l'inquadramento edilizio
Le opere finalizzate al risparmio energetico o dirette alla prevenzione degli infortuni domestici sono agevolate con il 50% sulle ristrutturazioni edilizie anche quando ricadono nella manutenzione ordinaria. Per questo, se il contribuente che le ha eseguite vuole avere anche il bonus mobili, è utile conservare la documentazione ufficiale con la descrizione dei lavori edilizi eseguiti, così da poter dimostrare che i lavori effettuati sono "straordinari". Nel caso di interventi soggetti a Scia o comunicazione al Comune – semplice o con asseverazione del tecnico – è sufficiente conservare una copia di questi documenti. Nel caso dei lavori in attività edilizia libera, è consigliabile consegnare e far protocollare dagli uffici municipali una lettera in carta libera in cui si descrivono i lavori eseguiti.
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