#Salvaciclisti compie due anni e festeggia con una due giorni a Bologna

La campagna #salvaiciclisti compie il traguardo dei due anni (l'iniziativa fu battezzata l'8 febbraio del 2012) e chiama a raccolta sostenitori e simpatizzanti per una due giorni dedicata alla mobilità alternativa.

Sarà Bologna ad ospitare il forum dei ciclisti urbani italiani. In particolare, spetterà a Piazza Maggiore accogliere, nella giornata di sabato, «Bici senza frontiere», un contenitore che ospiterà giochi, flashmob e gare competitive, per partecipare alle quali è sufficiente raggiungere Bologna con la propria squadra (formata da un minimo di 9 persone ad un massimo di 20). Oltre alle quattro competizioni a squadre in programma (Bike to school, bike to work, bike in progress e bike to sky), è prevista anche una track stand (un'evoluzione urbana del sur-place) su bici a scatto fisso, fuori dalla competizione.

Prevista anche la tradizionale critical mass bolognese (si svolge sempre ogni secondo sabato del mese) con la possibilità di prendere una bici in prestito. Tra le altre iniziative: visite guidate alla scoperta di Bologna in bicicletta, mercatini di bici usate.
«Bici senza frontiere» eleggerà anche la peggiore pista ciclabile dello Stivale. Per decretare il vincitore è stato chiesto in queste settimane a tutti i ciclisti urbani di contribuire inviando le fotografie: il premio ad hoc pensato per l'occasione, denominato Cycle Horror 2014, sarà consegnato all'amministrazione comunale responsabile dell'opera.

Il giorno successivo, domenica 9 febbraio, sarà dedicato invece all'assemblea nazionale. All'ordine del giorno la discussione del manifesto Ciclisti per la mobilità nuova (C'mon) e l'eventuale fondazione dell'associazione di Salvaiciclisti. Tra gli altri temi in discussione nell'assemblea: la rielaborazione degli spazi urbani e zone 30, il miglioramento del modo di spostarsi delle persone, un progetto di ripartizione 20-20-20 della mobilità urbana (20% con tpl, 20% a piedi, 20% in bicicletta).

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