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Cinque cambi azzurri per il match in Francia

di Giacomo Bagnasco | 7 febbraio 2014

"Il gruppo non cambia, ma la formazione sì, anche per creare un po' di competizione interna". Così Jacques Brunel, ct dell'Italia, spiega la filosofia che sta dietro ai cinque avvicendamenti decisi per la formazione dell'Italia che domenica, alle 16, affronterà la Francia a Saint-Denis, Parigi. Nessuna bocciatura, quindi, ma un turn over che può anche servire a non appesantire la squadra fin dai primi turni del Sei Nazioni.
Restano fuori dal XV titolare l'ala Esposito, il centro Sgarbi, il flanker Zanni (che deve anche smaltire del tutto la frattura al naso), il seconda linea Bortolami e il pilone Rizzo, sostituiti rispettivamente da Iannone, Garcia, Minto, Furno e De Marchi. E' sempre molto giovane la linea dei trequarti (compresi i mediani Allan e Gori, confermati), mentre - con l'inserimento di Minto e Furno, ma anche di De Marchi - c'è qualche veterano in meno nel pacchetto di mischia. Il che potrebbe giovare alla mobilità complessiva del reparto, contro una formazione transalpina che fa del dinamismo e della circolazione della palla alcune delle sue armi migliori.

Se si chiede a Brunel qual è il pericolo numero uno tra i suoi connazionali, lui dà una risposta più compessa: "Il pericolo numero uno è la storia della Francia". Quella antica ma anche quella recente: "Affrontiamo la squadra che è arrivata in finale agli ultimi mondiali. L'anno scorso hanno avuto un po' di difficoltà, ma adesso hanno cominciato il Sei Nazioni battendo l'Inghilterra. Sono forti e hanno fiducia nel loro gioco".
Di sicuro, dopo avere perso a Roma nel 2011 e nel 2013, gli uomini del capitano Pascal Papé non daranno nulla per scontato. E l'Italia, che a Parigi contro la Francia è sempre stata sconfitta, dovrà guardarsi da una squadra e da un pubblico pronti a infiammarsi di entusiasmo. Tre i cambi nelle file dei Bleus: all'ala l'esordiente Bonneval al posto di Medard, in seconda linea Maestri per Flanquart, Szarzewki tallonatore per Kayser.

COSI' IN CAMPO
(Stade de France, domenica 9, ore 16)
Francia: Dulin; Huget, Bastareuad, Fofana, Bonneval; Plisson, Doussain; Picamoles, Le Roux, Nyanga; Maestri, Papé (cap); Mas, Szarzewski, Domingo. A disposizione: Kayser, Forestier, Slimani, Vahaamahina, Chouly, Machenaud, Trinh-Duc, Fickou
Italia: McLean; Iannone, Campagnaro, Garcia, Sarto; Allan, Gori; Parisse (cap.), Mauro Bergamasco, Minto; Furno, Geldenhuys; Castrogiovanni, Ghiraldini, De Marchi. A disposizione: Giazzon, Rizzo, Cittadini, Bortolami, Zanni, Botes, Orquera, Esposito
GLI ALTRI INCONTRI DEL SECONDO TURNO
Sabato 8: Irlanda-Galles (15,30); Scozia-Inghilterra (18)
LA CLASSIFICA
Irlanda, Galles e Francia 2 punti; Inghilterra, ITALIA e Scozia 0
IN TV
Tutte le partite sono visibili, in diretta e in chiaro, su DMAX, canale 52 del digitale terrestre, 28 di Tivùsat e 808 del satellitare)