Notizie SportSei Nazioni, i Dragoni gallesi vogliono lo storico tris
Sei Nazioni, i Dragoni gallesi vogliono lo storico tris
di Giacomo Bagnasco | 29 gennaio 2014
Hanno costituito la spina dorsale dei Lions britannici (e irlandesi) che l'anno scorso, in Australia, si sono imposti ai Wallabies. Sono reduci da due vittorie consecutive nel Sei Nazioni e, nella storia ultracentenaria del torneo, potrebbero essere i primi a imporsi tre volte di seguito (senza considerare i successi ex aequo assegnati in passato). Hanno dalla loro parte esperienza, classe e una forza fisica impressionante, soprattutto nei trequarti. Ecco il Galles, primo avversario dell'Italia.
Non brillantissimo nei test match interni di novembre (due sconfitte con Sudafrica e Australia, una vittoria larga sull'Argentina e una sofferta su Tonga), non abbastanza forte economicamente da trattenere alcuni dei suoi talenti (il prossimo a partire, con destinazione Tolone, sarà l'estremo Leigh Halfpenny, miglior marcatore del Sei Nazioni 2013 con 74 punti). Ma questa Nazionale ha ritrovato con il torneo per eccellenza lo stesso feeling che avev a il leggendario Galles degli anni 70.
Grandi meriti vanno al commissario tecnico, il neozelandese Warren Gatland, in carica dal 2007 e già confermato fino al 2019, che intanto si è preso anche la soddisfazione di guidare la vittoriosa tournée dei Lions nella scorsa estate.
Il calendario del Galles propone quest'anno tre sfide in casa e due trasferte a dir poco "complicate", con Irlanda e Inghilterra, distrutta l'anno scorso 30-3 nel match decisivo. Si potrebbe forse sperare che l'impegno casalingo con l'Italia venga preso un po' sottogamba. Ma Gatland sprona il suo squadrone (ci sarà, fra gli altri, anche l'ala Alex Cuthbert, metaman del torneo precedente con quattro segnature), ricordando che l'unica sconfitta subita nelle precedenti due edizioni è arrivata proprio al primo turno, in casa con l'Irlanda: «L'anno scorso siamo partiti male - dice - e adesso sappiamo di dover essere pronti fin dall'nizio». E attenzione all'Italia, perché - ricorda - «nel 2013 ha esordito con una vittoria sulla Francia».
Avanti: Jake BALL (Scarlets), Ryan BEVINGTON (Ospreys), Luke CHARTERIS (Perpignan), Andrew COOMBS (Dragons), Toby FALETAU (Dragons), Paul JAMES (Bath), Richard HIBBARD (Ospreys), Gethin JENKINS (Cardiff Blues), Adam JONES (Ospreys), Alun Wyn JONES (Ospreys), Rhodri JONES (Scarlets), James KING (Ospreys) , Samson LEE (Scarlets), Dan LYDIATE (Racing Métro), Ken OWENS (Scarlets), Emyr PHILLIPS (Scarlets), Aaron SHINGLER (Scarlets), Justin TIPURIC (Ospreys), Sam WARBURTON (Cardiff Blues)
Mediani: Dan BIGGAR (Ospreys), James HOOK (Perpignan), Mike PHILLIPS (Racing Métro), Rhys PRIESTLAND (Scarlets), Rhys WEBB (Ospreys), Rhodri WILLIAMS (Scarlets)
Trequarti: Alex CUTHBERT (Cardiff Blues), Jonathan DAVIES (Scarlets), Leigh HALFPENNY (Cardiff Blues), George NORTH (Northampton), Jamie ROBERTS (Racing Métro), Liam WILLIAMS (Scarlets), Scott WILLIAMS (Scarlets)