Un'italiana al vertice della Banca d'Inghilterra? Lucrezia Reichlin candidata a vice governatore

Londra- Un'economista italiana al vertice della Banca d'Inghilterra? Non s'è mai visto nell' augusta storia di Threadneedle street, gentlemen's club per eccellenza che il neo governatore canadese, Mark Carney vuole alleggerire di tanta polvere secolare. Ed ecco che per il Times la candidata numero uno nella top shortlist al posto di vice governatore con responsabilità specifica per la politica sui tassi è un nome celebre in Italia, in Europa, affermato a Londra.

L'indiscrezione vuole, infatti, che Lucrezia Reichlin, docente alla London Business School, già direttore della ricerca alla Bce, sia in cima alla lista dei papabili al posto numero due della Bank of England. Un'ipotesi che non può trovare né conferme né smentite, almeno per ora. «Il mio interesse prioritario è lo sviluppo del progetto europeo e in questo contesto anche il destino dell'Italia – ha replicato l'economista al Sole 24 Ore – ma è evidente che si tratta di una posizione di grandissimo prestigio per un banchiere centrale». Un no comment garbato che lascia aperti tutti gli scenari. La partita non è semplice, né è chiaro se Lucrezia Reichlin abbia davvero deciso di correrla determinata com'è a volersi muovere sui terreni continentali.

La procedura prevede, infatti, che il candidato faccia un passo avanti e la deadline è ormai questione di ore (anche se ci sono sempre margini di rinvio). Successivamente inizia il processo di selezione. Nella partita, secondo il Times, ci sono altre tre donne: Kate Barker già membro del Comitato di politica monetaria della BoE; Sue Owen economista a lungo al Tesoro e attualmente impegnata al ministero della Cultura; Sharon Bowles, eurodeputato per conto del partito Liberlademcratico, nome già speso nei giorni in cui si sceglieva il successore di Mervyn King. In quel caso la spuntò il canadese Mark Carney. La partita di oggi non è meno complessa: sono molti i pretendenti soprattutto uomini, a cominciare dagli attuali membri del Comitato di politica monetaria.

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