Legge elettorale, Boldrini: «Certamente domani si chiude»

(LaPresse)

La presidente della Camera Laura Boldrini si dice «certa che domani si esauriranno i lavori» sulla legge elettorale alla Camera. «Ce lo auguriamo fortemente, e siamo organizzati perché nella giornata il percorso si esaurisca», aggiunge partecipando a «In mezz'ora», la trasmissione di Radio 3 condotta da Lucia Annunziata. «Abbiamo ancora 100 emendamenti da votare con i tempi contingentati per circa 8 ore. Certo, quando i gruppi chiedono un aumento dei tempi viene concesso. Succederà ancora perché la posta in ballo è alta ed è giusto. È una giornata cruciale per il Paese», conclude la presidente Boldrini.

A proposito della questione di genere - 90 parlamentari hanno chiesto di inserire nelle liste elettorali un 50% di candidati donna - la presidente della Camera ha detto: «C'è già abbastanza battaglia sul tema stesso, non credo si agganci ad altri aspetti o sia oggetto di scambio». Lo afferma Boldrini soffermandosi sull'ipotesi che la questione di genere nell'Italicum sia oggetto di scambio tra i partiti. «Proprio per questo ritengo sia necessario trovare una mediazione sul punto, non ancorerei il tema a una logica di scambio: l'Italia, sul punto potrebbe essere apripista per la prima volta».

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