Notizie SportSei Nazioni, l'Italia (con Parisse) all'ultima occasione di riscatto
Sei Nazioni, l'Italia (con Parisse) all'ultima occasione di riscatto
di Giacomo Bagnasco | 13 marzo 2014
Il capitano Sergio Parisse (Afp)
Per contrastare la corazzata Inghilterra in rotta verso l'Olimpico, l'Italia - ancora a zero punti -recupera il suo capitano Sergio Parisse, che nell'occasione riacciufferà l'amico Martin Castrogiovanni, infortunato, alla quota record di 105 presenze con la maglia azzurra. Il pilone italo-argentino sarà sostituito da Cittadini, con Aguero all'altro lato della prima linea. Non cambia la mediana, mentre tra i rincalzi spunta George Biagi e De Marchi è pronto a un impiego come pilone destro a partita iniziata, proprio per subentrare a Cittadini. Gli inglesi, più semplicemente, confermano la formazione che ha giocato una super-partita domenica in casa con il Galles.
Il ct Jacques Brunel è realista al limite della brutalità: "Se guardiamo agli ultimi due turni del Sei Nazioni, è chiaro che siamo sicuramente indietro rispetto all'Inghilterra e ci dovrebbe aspettare un pomeriggio difficile. Se invece il riferimento è agli ultimi due confronti con gli inglesi nel Sei Nazioni (persi 19-15 a Roma nel 2012 e 18-11 a Londra nel 2013, ndr), allora il discorso cambia. Di fatto, i nostri avversari hanno pochissimi punti deboli, giocano con fiducia, non hanno cambiato quasi niente nel corso del torneo e sono in possesso di una bella struttura di gioco. In più, vengono a Roma per vincere il torneo: non solo vorranno superarci ma devono anche segnare tanti punti. Per quanto ci riguarda, abbiamo l'ultima occasione. Una sconfitta pesante ci condannerebbe a un bilancio tutto negativo, con qualche difficoltà a rialzare la testa".
Oddio, e allora? "Abbiamo analizzato la partita con l'Irlanda, cercando di capire il perché di una débacle così netta, legata soprattutto alla mancanza di possesso. Posso dire che il gruppo ha mantenuto la fiducia nel suo potenziale, ora si tratta di ritrovare l'equilibrio in quella fase di conquista che nel recente passato ci vedeva quasi sempre prevalere".
L'Olimpico ci dirà se è stata avviata una inversione di tendenza. Poco più di quattro ore dopo, alla luce del quadro completo dei risultati, sapremo il nome della vincitrice del Sei Nazioni 2014.
COSI' IN CAMPO
(sabato 15 marzo, Stadio Olimpico, ore 13,30)
Italia: McLean; Esposito, Garcia, Campagnaro, Sarto; Orquera, Tebaldi; Parisse (cap.), Barbieri, Furno; Bortolami, Geldenhuys; Cittadini, Ghiraldini, Aguero. A disposizione: Giazzon, Rizzo, De Marchi, Biagi, Derbyshire, Gori, Allan, Masi
Inghilterra: Brown; Nowell, Burrell, Twelvetrees, May; Farrell, Care; Morgan, Robshaw (cap.), Wood; Lawes, Launchbury; Wilson, Hartley, Marler. A disposizione: T. Youngs, M. Vunipola, Thomas, Attwood, Johnson, Dickson, Ford, Tuilagi
QUINTO E ULTIMO TURNO*
Le altre partite
Sabato 15 marzo: Galles-Scozia (ore 15,45); Francia-Irlanda (ore 18)
La classifica**
Irlanda 6 (differenza punti +81); Inghilterra 6 (+32); Francia 6 (+3); Galles 4; Scozia 2; ITALIA 0
* Tutti gli incontri sono trasmessi in diretta e in chiaro da DMAX (canale 52 del digitale terrestre, 28 di Tivùsat, 808 del satellitare)
**A parità di classifica prevale la squadra con la migliore differenza punti
