Un italiano su 5 teme di perdere il lavoro entro l'anno: ecco i 10 motivi che fanno scattare il campanello d'allarme
La chiamano "job insecurity": insicurezza professionale. Secondo la III indagine Isfol sulla qualità del lavoro, un italiano su cinque teme il licenziamento entro 12 mesi. Ecco chi (e cosa) fa più paura
di Alberto Magnani
2. Un italiano su 5 teme di perdere il lavoro entro l'anno / Insoddisfazione e poche prospettive
Meno ti piace, meno sei sicuro. L'indagine ribadisce il nesso tra insicurezza professionale e grado di soddisfazione nella vita lavorativa e/o nelle prospettive di stabilità offerte da una determinata occupazione. Tra chi teme l'esubero nel giro di 12 mesi, la soddisfazione per il proprio impiego è paro al 75,3%: una percentuale elevata, ma inferiore di ben 12 punti a una media generale di 87,3%. Sul fronte stabilità, il divario è ancora più netto: meno della metà (45,1%) dei lavoratori "affetti" da job insecurity si dichiara soddisfatto sulle prospettive di medio e lungo termine emerse dall'ingaggio attuale, contro una media generale dell'80,8%. Nella categoria rientrano soprattutto i lavoratori su base temporaneaa, caratterizzati da indici di entusiasmo «molto più contenuti della media».
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