Hai la colf, una baby sitter o la badante? Ecco come pagare i contributi
I datori di lavoro domestico stanno ricevendo dall'Inps i bollettini per i quattro versamenti annuali dei contributi obbligatori: prima scadenza il 10 aprile. Ma cosa fare se non arrivano o se la situazione è cambiata? Vediamo come mettersi in regola in 10 mosse
di Barbara Bisazza
4. Colf, babysitter, badanti / L'esempio per rapporti di lavoro di poche ore settimanali
Ad esempio, se la colf lavora a tempo indeterminato alcune ore settimanali a € 8,00/ora (retribuzione oraria convenuta), per conoscere la retribuzione oraria effettiva devo dividere la retribuzione oraria per 12 (8/12=0,67) ed avrò l'importo della tredicesima da aggiungere alla retribuzione convenuta (8,00+0,67=8,67). Pertanto (si veda la tabella), per ogni ora lavorata il contributo Inps è pari a € 1,57 (2^ fascia). La retribuzione oraria effettiva va indicata sempre, anche nel caso si versi il contributo corrispondente alla 4^ fascia (quella per i rapporti di lavoro di durata superiore alle 24 ore settimanali).
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