Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 04 maggio 2014 alle ore 15:16.
L'ultima modifica è del 04 maggio 2014 alle ore 21:28.

My24

Forza Italia alle europee avrà un «buon risultato, sicuramente superiore al 25%», che con altri partiti del centrodestra «dovrebbe portarci a prevalere, in una futura tornata delle elezioni nazionali, sul centrosinistra». Lo afferma Silvio Berlusconi intervenuto nella trasmissione condotta da Lucia Annunziata a "In mezz'ora" su Rai 3 .

«Sono in un momento difficile - ha ammesso l'ex premier - ma non depresso, quelle sono invezioni dei giornali. È un periodo difficile che non avevo previsto, perchè sono stato condannato con una sentenza che ho già avuto modo di definire; perché ho restrizioni alla mia persona; non posso dire che sono allegro e faccio festa ». Non pensavo ha aggiunto di «dover ritornare a occuparmi in prima fila della politica e del mio Paese, ci sono dovuto ritornare perchè quando dovetti dare forzatamente dimissioni, decisi di lasciare Pdl nelle mani di Alfano e di altri e mi occupai di quello di cui mi piacerebbe occuparmi in futuro, del mio Milan, dell'universià della Libertà, di costruire ospedali nei paesi poveri del mondo per i bambini. Ma sono stato di forza richiamato».

Parlando poi della condanna che ha ricevuto e della pena da scontare nel centro anziani di Cesano Boscone spiega: «Di ciò che è avvenuto a seguito della sentenza di condanna, dovermi recare in ospedale e stare con persone che soffrono è cosa che non mi da assolutamente fastidio, di natura sono per dare conforto a chi sta male» ha detto Silvio Berlusconi durante la registrazione della trasmissione, rispondendo ad una domanda sul suo impegno ai servizi sociali. «Lascio alla storia - ha poi aggiunto - di chiarire gli eventi: la storia chiarirà molto presto e io ne uscirò assolutamente mondato da tutte le accuse che mi hanno fatto e diventerò il padre della Patria».

Berlusconi ha ripetuto che in Italia ci sono stati "quattro colpi di Stato", vale a dire «quando un governo eletto dai cittadini viene mandato a casa».
Il terzo di questi colpi di Stato è quello dell'autunno 2011. «Ci è stato sottratto via via un numero crescente di parlamentari - ha detto Berlusconi - che sono stati convinti a passare con l' opposizione. Fini aveva già tentato nel 2010 ma aveva fallito. Alla fine ci è stato detto che sarebbero usciti altri deputati, e ci fu autorevolmente consigliato di dimetterci». Alla domanda di Lucia Annunziata da parte di chi sarebbe arrivato questo suggerimento, Berlusconi ha replicato: «dall'attuale presidente della Repubblica».

Quanto al governo di Matteo Renzi ribadisce: «Avevo speranze su Matteo Renzi ma sono piuttosto deluso, ha messo in campo i vecchi vizi della sinistra». E poi spiega: «È indispensabile arrivare ad un solo partito, che abbia ampia maggioranza nelle Camere e possa esprimere un suo Governo fatto tutto da suoi ministri, per affrontare la riforma dell'assetto dello Stato, della burocrazia, fiscale, e la riforma della giustizia».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi