Notizie SportManassero e Molinari: sarà una grande sfida
Manassero e Molinari: sarà una grande sfida
(LaPresse)
Francesco, lei vive a Londra con sua moglie Valentina e suo figlio Tommaso, e non torna spesso in Italia. Ha avuto modo di giocare il percorso dell'Open dallo scorso settembre?
Francesco Molinari: Non ho più giocato da settembre, purtroppo non passo da Torino sovente e non ho avuto tempo di giocarci. Non so ancora quando vi tornerò, probabilmente non prima della settimana dell'Open, per cui cercherò di praticare il più possibile in quei giorni.
Il campo è un po' cambiato rispetto a quando vi giocava lei quando era amateur. Quali sono le differenze più notevoli? È stato difficile abituarcisi, l'anno scorso?
F.M. Il campo è un po' più lungo di come era quando ci giocavo da ragazzino. La differenza più grande sono sicuramente i green, che sono migliorati molto; ma ovviamente sono cambiate tutte le pendenze, per cui devo dire che effettivamente è stato difficile abituarsi ai nuovi green.
Quali sono le buche migliori per assistere ai colpi più spettacolari?
F.M. La cosa bella del Circolo Golf Torino è che il campo è molto simile dall'inizio alla fine. Io direi che la 1 è una bella buca con la possibilità per il pubblico di vedere dei birdie e degli eagle, mentre un'altra buca spettacolare può essere il par 3 della 13, soprattutto quando la bandiera è corta vicina all'acqua.
Quali argomenti esporrebbe a un non-golfista, per convincerlo a venire a vedere l'Open d'Italia?
M.M. Credo che chi non è golfista debba venire per scoprire che la giornata al golf offre tante cose: dagli svaghi nel villaggio ospitalità, che cresce anno dopo anno, alle passeggiate all'aperto in un posto splendido, agli special events, le esibizioni di noi italiani studiate apposta per il pubblico; e poi nel weekend c'è da godersi l'alta tensione della gara, sperando che qualcuno di noi sia là in cima alla classifica, a giocarsela. È un grande evento sportivo sotto tutti i punti di vista ma non c'è solo golf: questo è il bello.
E.M. L'Open d'Italia negli ultimi anni sta diventando sempre più popolare tra i non golfisti perché credo che non ci sia modo migliore di passare una bella giornata all'aria aperta, in un ambiente fantastico e a fare il tifo per i giocatori di casa!
F.M. Penso che sia un'occasione perfetta per conoscere lo sport del golf, in un ambiente spettacolare ed elegante come il Circolo Golf Torino, e guardando alcuni dei migliori giocatori in Europa.
