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Questo articolo è stato pubblicato il 08 maggio 2014 alle ore 09:42.
L'ultima modifica è del 08 maggio 2014 alle ore 20:12.

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Maurizio Lupi (Ansa)Maurizio Lupi (Ansa)

«I soci di Alitalia si sono impegnati a dare risposta alle richieste di Etihad entro l'inizio della prossima settimana». Così il ministro dei trasporti Maurizio Lupi al termine dell'incontro, insieme al sottosegretario alla presidenza Graziano Delrio, con l'ad della compagnia, Gabriele Del Torchio, e il presidente Roberto Colaninno. Il Governo ha aggiunto Lupi «ha assicurato ai vertici di Alitalia che continuerà a seguire con attenzione la vicenda e ad accompagnarla per quanto di sua competenza». In mattinata, parlando della trattativa Alitalia-Etihad a Omnibus (La7) Lupi ha precisato i punti della trattativa: «il piano industriale di sviluppo e di rilancio, il tema legato ai soci e l'occupazione».

Etihad convince governo, ora chiarezza soci
Il Governo è convinto che il piano industriale di Etihad sia positivo per il rilancio di Alitalia ed ora chiede «posizioni chiare» ai soci della compagnia nazionale per procedere speditamente con l'accordo con il vettore emiratino. È una occasione ottima e bisogna agire in fretta, a tempo scaduto, rilevano fonti di governo.

Rinviato l'incontro di domani con i sindacati
La strada per raggiungere un accordo con gli arabi rimane tuttavia in salita. La compagnia di Abu Dhabi chiede infatti garanzie sul debito: Etihad chiede di svalutare o cancellare i 400 milioni di debiti finanziari sul miliardo totale (si veda Il Sole 24 Ore di oggi). Intanto va segnalato ancora un rinvio per la trattativa Alitalia-sindacati sul costo del lavoro. L'incontro previsto per domani, focalizzato sul personale navigante, è stato rimandato a data da destinarsi. A riferirlo sono fonti sindacali. L'incontro era stato già procrastinato una volta.

L'impegno del governo
Anche il ministro degli esteri Federica Mogherini ha assicurato ieri l'impegno dell'Esecutivo per accompagnare l'eventuale intesa tra le due compagnie. Una garanzia arrivata all'indomani della missione dell'ad Gabriele Del Torchio negli Emirati per accelerare la trattativa con Etihad.

I nodi da sciogliere
Il lavoro continua a ritmo serrato per sciogliere al più presto tutti i nodi, dal debito agli esuberi, dalle infrastrutture alla costituzione della newco. Ed è probabile che il cda torni a riunirsi a breve, forse all'inizio della prossima settimana.

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