Giacca e cravatta sono ancora obbligatorie in ufficio? Mode (e modi) per essere perfetti al lavoro
Dal look al rapporto con i colleghi, senza dimenticare i social-network e il colloquio iniziale. Come affrontare la vita d'ufficio con sicurezza. E un pizzico di strategia
di Betta Andrioli
2. Mode (e modi) per essere sempre perfetti in ufficio / Come si deve vestire lui
Il caldo si avvicina e le tendenze moda più fresche approdano anche in ufficio. Messi in naftalina abiti troppo scuri, cappotti e giacche pesanti, tornano finalmente a vivere il cotone e il lino, indiscusso protagonista dei mesi soffocanti.
In estate, si sa, anche i più seriosi possono osare di più: dalle camicie colorate – ma sempre in tinta unita: le fantasie tropicali lasciamole alla spiaggia – ai mocassini destrutturati o scarpe vela calzati senza calze (ma no a sandali per lui, infradito o espadrillas). Anche gli accessori maschili diventano più divertenti in questo periodo dell'anno: un orologione in gomma o una cintura vivace sono ammessi persino con l'abbigliamento formale, la cravatta qualche volta può essere dimenticata, lo spezzato è d'obbligo.
Bermuda e t-shirt non possono varcare le soglie dell'ufficio, a meno che non siate i giovani creativi di una factory o comunque inseriti in contesti professionali estremamente casual (per la serie "il capo oggi indossa una fantastica camicia a righe fluo e jeans aderenti").
Attenzione poi alle scelte estreme che, anche se eleganti, possono rivelarsi un'arma a doppio taglio: il completo in lino total white regala un allure da "gelataio", il marrone-terra bruciata sta bene a pochi, la giacca blu abbinata a pantaloni chiari fa "yachting club", salvo poi lamentarsi se si diventa lo zimbello del piano.
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