Tasi, un ginepraio di scadenze. Ecco quando bisogna pagare entro il 16 giugno e quando scattano le proroghe
Tutto dipende dalla capacità dei Comuni di deliberare e inviare il testo al dipartimento delle Finanze entro il 23 maggio. In questo caso la Tasi si pagherà a giugno. In caso contrario scadenze differenziate a settembre o dicembre a seconda del tipo di immobile - Cgia, per gli immobili nel 2014 carico fiscale da record a 52 mld (+5,4)
di Francesca Milano e Giovanni Parente
5. Tasi / Si paga anche l'Imu su prime case di lusso e altri immobili
L'Imu non è più dovuta sulle abitazioni principali. Con una eccezione, però. Si dovrà continuare a pagare l'imposta municipale per le abitazioni principali considerate «di lusso» (categorie A/1, A/8 e A/9). L'acconto va versato entro il 16 giugno sulle aliquote decise dal Comune nell'anno precedente, a prescindere dalla presenza o meno di nuove delibere. Il saldo (o l'eventuale conguaglio se il Comune delibera nuove aliquote per il 2014) si paga entro il 16 dicembre. Per le abitazioni principali di lusso si paga anche la Tasi: la somma di Imu e Tasi non deve superare l'aliquota massima dell'Imu (in questo caso è il 6 per mille) ma può anche essere applicata l'aliquota aggiuntiva dello 0,8 per mille per finanziare le detrazioni Tasi sulle altre prime case, quindi il tetto massimo sale al 6,8 per mille. Ma l'Imu è dovuta anche sulle altre tipologie di immobili (tra gli altri, immobili strumentali, aree fabbricabili e terreni agricoli) e sono tenuti a pagarla i proprietari o chi vanta un diritto reale di godimento. L'aliquota base è pari al 7,6 per mille ma il Comune può variarla dal minimo del 4,6 per mille al massimo del 10,6 per mille. Anche in questo caso, però, va aggiunta anche la Tasi e il prelievo complessivo (Imu+Tasi) può arrivare fino all'11,4 per mille.
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