Dichiarazione dei redditi, le otto mosse per una compilazione ottimale
Sono molte le novità contenute nella circolare dell'agenzia delle Entrate 21 maggio 2014, n. 11/E. Composta da 42 pagine e strutturata a domane e risposte, influenzerà notevolmente la stagione delle dichiarazioni dei redditi, già iniziata da qualche mese
di Luca De Stefani
6. Dichiarazione dei redditi / Spese mediche
Le spese per le prestazioni rese dagli osteopati non sono detraibili al 19% dall'Irpef come spesa medica, in quanto la "figura dell'osteopata non è annoverabile fra le figure sanitarie riconosciute". Sono detraibili, invece, quelle "per prestazioni di osteopatia", "se rese da iscritti" tra le "professioni sanitarie riconosciute" (circolare 21 maggio 2014, n. 11/E, risposta 2.1).
Sono detraibili anche "le spese sostenute per visite nutrizionali, con conseguente rilascio di diete alimentari personalizzate, eseguite da biologi", a patto che dalla ricevuta risulti la "specifica attività professionale e la descrizione della prestazione sanitaria resa", in quanto "la professione di biologo, pur non essendo sanitaria, è inserita nel ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale (Ssn) e può svolgere attività attinenti alla tutela della salute" (circolare 21 maggio 2014, n. 11/E, risposta 2.2).
Non è necessaria la prescrizione medica, come chiarito dalla circolare n. 19/E/2012, paragrafo 2.2.
Si ricorda che mentre il medico-chirurgo può prescrivere diete "a soggetti sani e a soggetti malati", anche il biologo può autonomamente elaborare diete solo "nei confronti di soggetti sani, al fine di migliorarne il benessere", mentre le può elaborare a soggetti malati "solo previo accertamento delle condizioni fisio-patologiche effettuate dal medico chirurgo".
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