Fincantieri, da Msc Crociere commessa da 2,1 miliardi. Renzi: segno che l'Italia riparte

Fincantieri ha firmato un contratto con Msc Crociere per la costruzione di due navi da crociera più una in opzione. L'accordo è stato firmato oggi dall'executive chairman di Msc crociere Pierfrancesco Vago, dal ceo di Msc Crociere Gianni Onorato e dal ceo di Fincantieri, Giuseppe Bono.

«È un altro segnale del fatto che davvero l'Italia riparte. C'è lo spazio e noi non ci fermeremo per far riprendere l'occupazione» ha commentato Matteo Renzi alla firma, a Palazzo Chigi, della maxi-commessa. «È un giorno particolarmente importante é una direzione già tracciata nei mesi scorsi dal governo - ha continuato - si tratta della quarta firma degli ultimi giorni, con oltre 1000 posti di lavoro salvati. Noi scommettiamo sull'economia reale e sul manifatturiero», ha aggiunto.

La commessa di 2,1 miliardi per la costruzione di due navi da crociera che Fincantieri si é aggiudicata, ha ribadito Bono, porterà a un giro d'affari complessivo per il sistema Paese di 8 miliardi di euro. Sia Bono che il numero uno di Msc, Piefrancesco Valgo, in mattinata avevano sottolineato che al di là dell'investimento finanziario, l'indotto porterà alla creazione di «un giro economico di 8 miliardi di euro, mezzo punto di Pil».
«Spero - ha aggiunto Bono - che nel 2015 avremo la piena occupazione di tutti i cantieri. È fondamentale per Fincantieri e per il Paese». L'innovazione del gruppo Fincatieri «riguarda tutti i settori ad alto valore aggiunto - ha proseguito l'ad della società - grazie al coinvolgimento di più di 2mila tecnici e 160 addetti per la ricerca di base, oltre a una rete di centri di eccellenza italiani ed europei con i quali collaboriamo. Questa é la forza che ci rende un gruppo unico al mondo nel suo genere e che ci permette di ribadire la nostra leadership in un settore così complesso come quello crocieristico, ma anche di contare su un significativo carico di lavoro complessivo che ci fa ben sperare nella piena ripresa dell'attività».

700 milioni di investimento per ciascuna nave

Le due navi prevedono un investimento di 700 milioni di euro ciascuna e saranno finanziate con il sostegno assicurativo-finanziario di Sace. La consegna all'armatore Gianluigi Aponte avverrà in due momenti diversi: la prima a novembre del 2017 e la seconda a maggio del 2018. "Seaside", è questo il nome del nuovo prototipo di nave, sarà la più grande nave da crociera mai costruita da Fincantieri.

Lunghe 323 metri, larghe 41 e alte 70, le nuove unità avranno una stazza lorda di 154mila tonnellate, potranno ospitare quasi 5.200 passeggeri più 1.413 membri dell'equipaggio e saranno dotate di 2.070 cabine per gli ospiti, 759 per lo staff di bordo e 43.500 mq di aree pubbliche a disposizione. «Grazie alla struttura innovativa e alla versatilità, le nuove unità potranno attraccare nei porti di tutto il mondo», spiega Fincantieri.

©RIPRODUZIONE RISERVATA