Notizie SportTanto pubblico ed eventi, a Torino l'Open è una festa
Tanto pubblico ed eventi, a Torino l'Open è una festa
di Carolina Durante | 29 agosto 2014
LaPresse
È iniziato con il piede giusto, il 71° Open d'Italia presented by Damiani. E non solo dal punto di vista agonistico, con uno degli idoli di casa – Francesco Molinari – in testa alla classifica parziale dopo il primo giro. C'è stata un'ottima risposta del pubblico, con settemila presenze (calcolate arbitrariamente assegnando due persone per ogni auto nei vari parcheggi), ovvero ben 1.500 in più rispetto alla stessa giornata della scorsa stagione, quando l'Open si era tenuto a metà settembre e quindi a scuole già riprese. Molti, infatti, i giovanissimi che hanno affollato il percorso all'interno del Parco della Mandria, con l'entusiasmo di vedere dal vivo i tanti giocatori italiani – sono 23 in gara – e i personaggi più interessanti fra quelli che ogni settimana vengono presentati dagli schermi di Sky Sport: gli spagnoli Rafa Cabrera-Bello e Alvaro Quiròs, apprezzati dal pubblico femminile per l'aspetto e da quello maschile per la potenza del gioco, lo scozzese Stephen Gallacher – l'unico che con un ottimo piazzamento a Torino può aspirare a entrare di diritto nella squadra europea della Ryder Cup – o il nordirlandese Darren Clarke, vincitore del British Open 2011.
Oltre la gara, però, c'è di più in questa settimana dell'Open. Tante iniziative, con un unico obiettivo: far conoscere meglio il golf per far appassionare sempre più gli italiani, di tutte le età. Nel primo pomeriggio, al Villaggio Commerciale, è stato molto seguito l'incontro con due personaggi di spicco come Emanuele Canonica, grande giocatore del recente passato e vincitore nel 2005 del Johnnie Walker Championship proprio a Gleneagles, dove si disputerà la prossima Ryder Cup, e lo spagnolo José María Olazábal, che del match Europa-Stati Uniti è stato l'anima per sette edizioni da giocatore e una da capitano. La sessione di "Domande e risposte" con il pubblico è stata condotta dall'ex giocatore e ora commentatore di Sky Silvio Grappasonni, e l'argomento più gettonato è stato, prevedibilmente, proprio la Ryder Cup.
Atmosfera rilassata e amichevole anche in campo pratica, dove tre componenti della squadra nazionale professionisti – Lorenzo Gagli, Marco Crespi e Andrea Pavan – sotto la guida del c.t. Massimo Scarpa si sono esibiti in una clinic in cui ogni componente del team ha sfoggiato i suoi colpi migliori, raccontando anche della propria esperienza e del percorso professionale; fra il pubblico c'è stato chi ha pure approfittato di una lezione al volo.
Era stato annunciato come un Open con grande attenzione per le famiglie, e infatti per i giovanissimi sono iniziati gli appuntamenti, che proseguiranno fino al termine del torneo, con Club Med e con US Kids. Nello spazio Club Med – una grande tenda vicino al Villaggio Commerciale – i giovani ospiti dai 4 ai 12 anni possono vivere un'esperienza all'insegna di divertimento e apprendimento, in totale sicurezza. Bambini anche ospiti di US Kids, che possono giocare a golf su un campo di pitch & putt aperto tutto il giorno.
Questo pomeriggio, il programma prosegue nutrito: la sessione di "Questions and Answers", alle ore 14,30, sarà sempre al Villaggio Commerciale con Francesco Molinari e Darren Clarke presentati da Silvio Grappasonni; alle ore 18 invece il "Matteo Contest by Rolex" nel percorso di Pitch&Putt, presentato dallo showman Marco Berry. Manassero sarà simultaneamente capitano di due squadre, una maschile e una femminile, formate dai vincitori dei Campionati Nazionali e Internazionali Under 14 e Under 12 e dai migliori classificati dei rispettivi ranking giovanili. I contendenti si affronteranno in una gara di approcci e ogni giovane del team campione avrà a disposizione una domanda speciale da fare a Matteo.
