
Inizia oggi ufficialmente il settennato di Sergio Mattarella. Alle 10 il neo presidente della Repubblica nell’Aula di Montecitorio ha prestato giuramento, davanti al Parlamento riunito in seduta comune integrato dai delegati regionali. Lo ha fatto rivolgendo un ringraziamento particolare al presidente emerito Giorgio Napolitano. A seguire il suo messaggio alla Nazione. Al termine, Mattarella si è recato all'Altare della Patria dove ha reso omaggio al Milite ignoto. Quindi, scortato dai Corazzieri a cavallo e dai motociclisti, è salito alle 11 al Quirinale dove si è svolta la cerimonia di insediamento alla quale hanno assistito i vertici delle istituzioni e i leader politici. Presente alla cerimonia Silvio Berlusconi, in quanto leader di partito ed ex presidente del Consiglio. Beppe Grillo ha declinato l’invito, ma ha inviato una lettera aperta di auguri al presidente della Repubblica. Per il M5s, al Quirinale, era invece presente una delegazione guidata dal vice presidente della Camera Luigi di Maio. Anche il segretario della Lega Matteo Salvini non ha partecipato alla cerimonia di insediamento. Ecco la cronaca della giornata.
Ore 16,56. Confermati pro tempore consiglieri presidenza in carica
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha pregato il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, e i Consiglieri di rimanere nell'esercizio delle proprie funzioni fino alle decisioni definitive che assumera' in ordine ai rispettivi incarichi. Lo ha reso noto il Quirinale.
Ore 16,45. Mattarella respinge le dimissioni di prassi governo Renzi
Il presidente Mattarella ha ricevuto questo pomeriggio al Quirinale il presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, il quale gli ha presentato le dimissioni del Governo. Il Capo dello Stato ha invitato Renzi a ritirare le dimissioni, lo ha ringraziato per l'atto di cortesia e lo ha incaricato di farsi interprete di questo suo sentimento presso i componenti del Governo. Lo rende noto il Quirinale, aggiungendo che il presidente del Consiglio ha accolto l'invito rivoltogli dal Presidente della Repubblica.
Ore 13,59. A salone feste politici in fila da Mattarella
Sergio Mattarella, neopresidente della Repubblica, ha ricevuto oggi nel salone delle feste al Quirinale parlamentari e membri del governo, vertici delle forze armate e della magistratura. Dopo il discorso di insediamento nel salone dei Corazzieri il capo dello Stato si è spostato con tutti i suoi ospiti, almeno trecento persone, nel salone delle feste dove è stato offerto un veloce rinfresco, e qui è iniziata la liturgia dei saluti e delle presentazioni. Tra i saluti più affettuosi al Presidente quelli di Dario Franceschini, Rosy Bindi, e di altri ex colleghi di partito. Quindi è stata la volta di Maurizio Lupi che al capo dello Stato ha posato una mano sulla spalla. Il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, ha dovuto aspettare che si esaurisse la fila delle personalità davanti a lei per poter fare i suoi auguri al Presidente. Quindi la vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli, il ministro della Giustizia Andrea Orlando.
Ore 12,36. Mattarella: recuperare senso unità del Paese
L'esigenza è «recuperare il senso dell'unità del nostro Paese che dia e consenta ai nostri concittadini di sentirsi davvero parte di una comunità. Un'azione che riesca a recuperare il senso della convivenza e del vivere insieme. In questo sono fondamentali gli organi Costituzionali». Così il capo dello Stato Sergio Mattarella nel suo discorso di insediamento al Quirinale.
Ore 12,23. Mattarella: Quirinale sia sempre più casa italiani
Il Quirinale è «un luogo storico» ma è soprattutto «la casa degli italiani, ed è bene che lo diventi sempre di più». Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Ore 12,22. Mattarella ringrazia Grasso, Napolitano e Consulta
Sergio Mattarella nel suo discorso di insediamento al Quirinale ha ringraziato prima Pietro Grasso per come ha svolto il suo ruolo di supplente Presidente della Repubblica e poi il suo predecessore Giorgio Napolitano. Ringraziamento seguito da un lungo applauso della Sala. Poi Mattarella ha ricordato il ruolo della Consulta. «Vorrei soffermarmi un istante con il permesso di tutti voi sulla Corte Costituzionale - ha aggiunto Mattarella - avendone fatto parte e avendone apprezzato l'importanza, il valore dell' attività ed il ruolo fondamentale che svolge al servizio delle istituzioni».
Ore 12,20. Grasso: Mattarella custode e promotore Costituzione
Sergio Mattarella «saprà interpretare la responsabilità alla quale è stato chiamato con serietà e rigore e saprà rispondere alla fiducia e alle speranze degli italiani interpretando il ruolo di severo custode e promotore dei principi costituzionali». Lo ha detto il presidente del Senato Grasso nella cerimonia al Quirinale per l'insediamento di Mattarella.
Ore 12,17. Iniziata cerimonia insediamento al Quirinale
La cerimonia di insediamento del Capo dello Stato al Quirinale è iniziata con il saluto del presidente del Senato, e supplente uscente, Pietro Grasso.
Ore 12,05. Berlusconi a cerimonia: ho afasia
«Ho una afasia assoluta. Non posso parlare e non parlo. Non mi fanno nemmeno respirare...». Così Silvio Berlusconi, appena entrato nel salone dei corazzieri per la cerimonia di insediamento di Sergio Mattarella al Quirinale, si è rivolto ad alcuni esponenti di Forza Italia che gli si sono fatti incontro. Il presidente di Forza Italia è stato tra gli ultimi a fare ingresso nella sala, che e' ormai piena. Ora si attendono gli ultimi ritardatari e poi l'ingresso del presidente della Repubblica
Ore 11.45- In corso colloquio Napolitano-Mattarella al Quirinale
Colloquio privato al Quirinale, nello studio “alla vetrata”, tra il presidente emerito Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella che sta per prendere parte nel salone dei Corazzieri alla cerimonia di insediamento. È l'ultimo atto al Quirinale per Giorgio Napolitano che ha avuto modo di parlare con Mattarella e che gli ha consegnato l'onorificenza di collare di Cavaliere di gran Croce decorato di gran Cordone. La stessa che gli consegnò Carlo Azeglio Ciampi nel 2006
Ore 11,20. Al Quirinale, passa in rassegna reparti
Il presidente della Repubblica ha attraversato il cortile del palazzo passando in rassegna tutti i corpi delle Armi schierati nel cortile d'onore. A cavallo la banda dei Carabinieri e i Corazzieri in alta uniforme. Presente nel cortile anche la mascotte dei Carabinieri a cavallo, una cagnolina da poco adottata con la pettorina rossa dell'Arma
Ore 11,11. Mattarella entra al Quirinale
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è entrato al Quirinale. Nel cortile del palazzo riceve gli onori militari. Nel cortile d'onore ha ricevuto gli onori militari da parte di un reparto interforze, mentre sul torrino è stato nuovamente issato il vessillo presidenziale, lo stesso usato dai Presidenti Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano.
Ore 11, 01. Frecce tricolori sorvolano Piazza Venezia
Le Frecce tricolori hanno sorvolato in piazza Venezia mentre il presidente Mattarella deponeva una corona all'Altare della patria
Ore 10,48. Mattarella all’Altare della Patria
Sergio Mattarella, dopo aver lasciato la piazza di Montecitorio (non sulla Lancia Flaminia del Quirinale, visto il maltempo, ma su una Lancia Thesis) è arrivati all’Altare della Patria per rendere omaggio al Milite Ignoto. Qui, accompagnato dal presidente del consiglio Matteo Renzi, ha deposto una corona.
Ore 10,40. Mattarella e Renzi, breve colloquio dopo discorso
Dopo il discorso di insediamento , Sergio Mattarella ha avuto un breve colloquio con Matteo Renzi a Montecitorio. Poi è uscito dalla Camera e a Piazza di Montecitorio ha passato in rassegna del picchetto d'onore dopo che è stato intonato l'inno nazionale.
Ore 10,32. Trenta minuti di discorso e 42 applausi per Mattarella
Mezz'ora di discorso alle Camere riunite interrotto 42 volte dagli applausi. Il più lungo alla fine, tre minuti circa. I passaggi del discorso più appezzati dai parlamentari sono stati quello sulla Resistenza, il ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino uccisi dalla mafia, la lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione, i marò e il passaggio in cui il neo capo dello Stato ha assicurato che sarà arbitro imparziale.
Ore 10,30. Mattarella: priorità costituita da legge elettorale
«Come più volte sollecitato dal presidente Napolitano, un'altra priorità è costituita dall'approvazione di una nuova legge elettorale, tema sul quale è impegnato il Parlamento». Lo ha affermato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo intervento in Parlamento
Ore 10,29. Mattarella: Ue è speranza, rilanciare Unione politica
«L'Europa rappresenta oggi ancora una volta una frontiera di speranza e la prospettiva di una vera Unione politica va rilanciata senza indugio».Lo ha affermato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Ore 10,28. Matterlla: Massimo impegno per Latorre e Girone
Nel suo discorso Sergio Mattarella non ha dimenticato i due marò in India. «Occorre continuare a dispiegare il massimo impegno affinché la delicata vicenda dei due nostri fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone trovi al più presto una conclusione positiva con il loro definitivo ritorno in Patria». Non solo «Desidero rivolgere un pensiero ai civili impegnati, in zone spesso rischiose, nella preziosa opera di cooperazione e di aiuto allo sviluppo. Di tre italiani, padre Dall'Oglio, Giovanno Lo Porto e Ignazio Scaravilli non si hanno notizie in terre difficili e martoriate. A loro e ai loro familiari va la solidarietà e la vicinanza di tutto il popolo italiano, insieme all'augurio di fare presto ritorno nelle loro case», ha aggiunto
Ore 10,27. Standing ovation per Falcone e Borsellino
Standing ovation dell'Aula della Camera quando Sergio Mattarella ha ricordatp il sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, caduti . All'applauso si uniscono le tribune del pubblico
Ore 10. 20. Mattarella: lotta alla mafia e alla corruzione priorità assolute
«La corruzione ha raggiunto un livello inaccettabile. La lotta alla mafia e alla corruzione sono priorità assolute». Così il presidente della Repubblica
Ore 10,18. Mattarella:sarò arbitro imparziale e garante Carta
«Nel linguaggio corrente si è soliti tradurre il compito del Capo dello Stato bel ruoo di un arbitro, del garante della Costituzione. È un'immagine efficace. All'arbitro compete la puntuale applicazione delle regole. L'arbitro deve essere e sarà imparziale». Per Mattarella «garantire la Carta significa riconoscere e rendere effettivo il diritto del lavoro. Significa ripudiare la guerra e promuovere la pace».
Ore 10.17. Mattarella: bisogna riavvicinare italiani a istituzioni
«Siamo tutti chiamati ad assumere la responsabilità primaria di riaccostare gli italiani alle istituzioni. Bisogna intendere la politica come bene comune, patrimonio di ognuno e di tutti. E' necessario ricollegare le istituzioni a quei cittadini che le sentono estranee». Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Ore 10,10. Mattarella: riforme per adeguare nostra democrazia
«Siamo tutti chiamati ad assumere la responsabilità primaria di riaccostare gli italiani alle istituzioni. Bisogna intendere la politica come bene comune, patrimonio di ognuno e di tutti. E' necessario ricollegare le istituzioni a quei cittadini che le sentono estranee». Così il presidente della Repubblica che ha auspicato «riforme per adeguare nostra democrazia», che ha aggiunto: «La democrazia non è una conquista definitiva, va difesa quotidianamente»
Ore 10,09. Mattarella: alimentare ciclo economico per uscire crisi
«Per uscire dalla crisi che ha fiaccato l'economia nazionale ed europea va alimentato il ciclo economico da tempo atteso». Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Ore 10,07. Mattarella: urgenza riforme per dare risposte a Paese
«L'urgenza delle riforme istituzionali e economiche deriva dal dovere di dare risposte efficaci alla comunità».Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Ore 10,06. Matterella: scongiurare crisi intacchi patto sociale
Quelli economici sono «punti di un'agenda esigente, su cui viene misurata la distanza tra istituzioni e popolo. Dobbiamo scongiurare il rischio che la crisi intacchi il patto sociale sancito dalla Costituzione». Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha aggiunto: «La lunga crisi ha inferto ferite e prodotto emarginazione e solitudine, tante difficoltà hanno colpito occupazione e creato esclusione».
Ore 10,05. Mattarella: unità Paese rischia essere fragile
«Avverto pienamente la responsabilità del compito affidatomi, di rappresentare innanzitutto l'unità nazionale e quella costituita dall'insieme delle attese e delle aspirazioni dei nostri cittadini.Lo ha detto Sergio Mattarella, che ha aggiunto: «L'unità rischia di essere difficile, fragile e lontana, l' impegno di tutti è a superare le difficoltà degli italiani»
Ore 10,00. Mattarella giura tra applausi, ringraziamento a Napolitano
«Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservarne lealmente la Costituzione». E' la formula del giuramento che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha pronunciato nell'Aula della Camera. Dopodichè tra gli applausi si è seduto tra i presidenti delle Camere. Mattarella ha rivolto un ringraziamento particolare al presidente emerito Giorgio Napolitano
Ore 9,57. Mattarella entra in aula accolto da lungo applauso
Il presidente eletto della Repubblica Sergio Mattarella è appena entrato in aula, alla Camera, per il giuramento. È stato accolto da lunghissimo applauso dell’Aula. Tutti in piedi deputati, senatori e delegati regionali
Ore 9,49. Banchi del governo al completo
Si va riempendo l’Aula di Montecitorio. Già al completo i banchi del governo con tutti i ministri presenti, oltre al presiudente del Consiglio Matteo Renzi.
Ore 9,44. Mattarella accolto da Boldrini
Il neo presidente della Repubblcia Sergio Mattarella è stato accolto a Montecitorio dalla presidente della Camera Laura Boldrini e dalla presidente vicario del Senato Valeria Fedeli che lo hanno accompagnato nell'aula, addobbatta con i festoni tricolori, dove Mattarella deve giurare da dodicesimo capo dello Stato e tenere il suo discorso da presidente. La campana maggiore di Montecitorio ha cessato di suonare all'arrivo del presidente.
Ore 9,42. Mattarella arrivato a Montecitorio
Sergio Mattarella è appena arrivato alla Camera dei Deputati, dove tra pochi minuti giurerà come nuovo Presidente della Repubblica.
Ore 9,30. Mattarella lascia Consulta diretto a Montecitorio
Il corteo di macchine con il presidente eletto della Repubblica Sergio Mattarella ha lasciato sotto la pioggia la Consulta diretto a Montecitorio per prestare giuramento. Alla Camera suonano le campane del torrino in attesa dell'arrivo di Mattarella. La macchina su cui viaggia il presidente della Repubblica è preceduto dalla scorta presidenziale, affidata ai Carabinieri motociclisti.
Ore 9,24. Renzi a Montecitorio
Il presidente Matteo Renzi è arrivato a Montecitorio per assistere al giuramente del Capo dello Stato Sergio Mattarella.
Ore 9,23. Area Quirinale presidiata
Tutta l'area attorno alla Consulta e al Quirinale è stata transennata fin dal mattino, con un continuo viavai di mezzi delle forze dell'ordine a due e a quattro ruote
Ore 9,21. Mattarella lascia residenza Consulta
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è uscito dalla sua abitazione nelle foresterie della Consulta diretto a Montecitorio per pronunciare il giuramento. Mattarella era a bordo della sua Panda grigia nel sedile accanto al guidatore e ha fatto un breve cenno di saluto rivolto alle tv.
Ore 9,20. Gli auguri di Grillo a Mattarella
Beppe Grillo non andrà al Colle ma ha inviato a Sergio Mattarella una 'lettera aperta' per fargli gli auguri per il prossimo settennato. «Caro presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella» è l'incipit della lettera in cui il leader M5S gli augura di tutelare la Costituzione, non firmare leggi incostituzionali, proteggere i cittadini più deboli ma anche «essere ricordato a fine mandato con la stima e l'entusiasmo della sua elezione». Grillo ha chiesto anche un incontro per parlare di reddito di cittadinanza
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