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Emergenza topi, Raggi a Tor Bella Monaca: «Multe più alte per…

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Emergenza topi, Raggi a Tor Bella Monaca: «Multe più alte per chi sporca Roma»

Dopo il caso di alcuni bimbi ripresi in un video mentre giocano ad avvistare dei topi nelle vicinanze dei cassonetti, questa mattina la sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha effettuato un blitz sul posto, nel quartiere periferico di Tor Bella Monaca, accompagnata dall’assessore all’ambiente Paola Muraro. «Abbiamo ricevuto questa segnalazione terribile di topi che uscivano dal parco e arrivavano nei cassonetti, e di bambini che giocavano tra i topi - ha spiegato Raggi - abbiamo chiamato immediatamente l'Ama, abbiamo spostato i cassonetti e stiamo ripulendo l’area: nei prossimi giorni la faremo bonificare e derattizzare». Intanto è stato revocato lo sciopero dell’Ama previsto per il 13 e 14 luglio a seguito dell'accordo sottoscritto con i sindacati per il rinnovo del contratto di lavoro nazionale dei lavoratori delle aziende pubbliche dell'igiene ambientale aderenti a Utilitalia.

Raggi a Tor Bella Monaca per emergenza topi
Era del 14 gennaio il piano supplementare di derattizzazioni richiesto ad Ama del commissario straordinario Tronca, che si era concentrato però, essenzialmente al centro della città, per renderla presentabile nei primi mesi del Giubileo: da piazza Navona a piazza del Fico e piazza della Chiesa Nuova, poi Castel S. Angelo, Isola Tiberina, le vie del Tridente, Campo dei Fiori, argini e banchine del Lungotevere.

Ma Raggi ha annunciato di voler «prendere di nuovo contatto con le periferie, che sono state abbandonate per tanto tempo» per riportare Roma «a essere tutta la città non solo il centro». E la sua iniziativa è subito rilanciata da Beppe Grillo, su twitter e sul blog.

Caos rifiuti, Raggi: Roma riparta subito
Secondo la sindaca, «c'è una città da riavviare, stiamo iniziando qui da Tor Bella Monaca ma in realtà tutti i quartieri presentano questi problemi e quindi, piano piano, li affronteremo tutti». Raggi ha inoltre evidenziato che «non abbiamo la bacchetta magica ma bisogna iniziare» e quindi «ci stiamo attrezzando per l’emergenza topi, ma vorrei evitare di parlare di emergenze e capire quali sono i problemi ed affrontarli in maniera organica». La sindaca ha annunciato poi dalla sua pagina Facebook che è stato creato un piccolo pool per gestire l'emergenza rifiuti a Tor Bella Monaca e dargli continuità nel tempo.

Virginia Raggi a Tor Bella Monaca per emergenza topi

«Aumenterò sanzioni per chi sporca città»
Raggi, nel corso del suo sopralluogo ha spiegato che per affrontare il problema dei rifiuti a Roma «stiamo valutando oltre all’eventuale aumento delle sanzioni, di renderle effettive» mediante «sistemi di videosorveglianza e la collocazione di controllori nelle aree più complesse». E più tardi su Facebook ha aggiunto: «Nei prossimi giorni con la Giunta metterò al vaglio l'ipotesi di
un duro incremento delle sanzioni nei confronti di chi si macchia di comportamenti lesivi per le persone e l'ambiente». Sono state inoltre individuate 32 aree nelle quali costruire delle mini isole ecologiche in ogni quartiere», perché «abbiamo visto che molte aree vengono di fatto utilizzate come discariche e ora stiamo partendo con le pulizie e le bonifiche». Infine Raggi ha rivolto un appello ai romani: «Aiutateci a mantenere la città pulita, perché se iniziamo a collaborare presto Roma avrà un nuovo vestito».

I problemi degli impianti di trattamento
Il problema dei rifiuti a Roma, secondo la sindaca, è causato anche dal fatto che «gli impianti Tmb (trattamento meccanico biologico, ndr) sono bloccati, il meccanismo si è inceppato perché hanno bracci rotti e non si riesce più a conferire rifiuti».

Prove di dialogo Comune-Coni sulle Olimpiadi
Intanto sul fronte Olimpiadi sono da registrate le prime prove tecniche di dialogo tra la Giunta a cinque stelle di Roma Capitale ed il presidente del Coni Giovanni Malagò. Malgrado la note riserve sulla candidatura di Roma alle Olimpiadi 2024 da parte di Raggi, disponibile al massimo a valutare l’ipotesi di un referendum consultivo tra i romani.

L’occasione del confronto, definito «interlocutorio», è stata l’inaugurazione dello stadio Giannattasio di Ostia. Oltre al presidente del Coni Giovanni Malagò ha partecipato anche il vice sindaco Daniele Frongia, con delega allo sport. «Se il dialogo con il M5s sulle Olimpiadi può essere un primo passo? Penso di sì - ha detto Malagò -. Noi siamo stati sempre molto disponibili al confronto». E ha aggiunto: « Il dossier tecnicamente non è la Bibbia, come tutte le cose si possono modificare». Ma Malagò si è detto scettico sull’opportunità del referendum consultivo: «Non abbiamo nulla contro - ha spiegato - ma il problema è che andava fatto prima. Per un fatto tecnico il referendum non si può fare prima del primo semestre del 2017, ma con il voto a settembre 2017 equivale a dire che la candidatura non può andare avanti».

Verso nuovo vertice con Campidoglio entro il 5 agosto
Il Comune targato M5s non ha chiuso le porte al dialogo. «Se si può parlare di confronto su alcuni aspetti di Roma 2024? Sempre dialogo e confronto - ha assicurato il vicesindaco Frongia -. Siamo forza di governo e questo è nella natura delle cose». Un nuovo incontro sulle Olimpiadi del 2024 tra Campidoglio a Cinque Stelle, Coni e comitato promotore si terrà prima dell’inizio delle Olimpiadi di Rio del 5 agosto. A prendervi parte potrebbe essere la stessa sindaca Virginia Raggi e il presidente del Coni Giovanni Malagò.


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