La pallanuoto maschile regala all'Italia la medaglia numero 26 ai Giochi di Rio 2016. All'Olympic Aquatics Stadium, il Settebello supera con un meritato 12-10 il Montenegro nella finale per il terzo posto e conquista il bronzo, dopo l'argento di quattro anni fa a Londra. Sempre in testa nel punteggio, la nazionale di Sandro Campagna (che alla fine si è gettato in piscina per festeggiare, come tutti gli azzurri) ha accusato una piccolissima flessione nel finale, prima del gol della sicurezza realizzato da Matteo Aicardi a 35 secondi dalla fine.
Il medagliere aggiornato dell'Italia conta otto ori, undici argenti e sette bronzo. Domenica si aggiungerà l'oro o l'argento della pallavolo maschile, impegnata nella finale per il titolo olimpico contro i padroni di casa del Brasile.
I commenti dei protagonisti
«La partita è stata bellissima, sempre condotta avanti, controllata nel gioco, al cardiopalmo. Abbiamo tenuto la calma, smontato il primo e il secondo portiere, tutti i ragazzi sono stati strepitosi, hanno disputato un torneo fantastico. Tutti sono stati eroici, anche gli infortunati. Un grazie di cuore a tutti loro, che mi hanno sopportato, ma hanno fatto una crescita esponenziale e di squadra». Così Sandro Campagna ha commentato il bronzo ottenuto dal Settebello.
Grande entusiasmo per Stefano Tempesti, portiere e capitano del Settebello: «Non so che dire, è tutto bellissimo, siamo stati degli eroi, abbiamo incontrato tantissime difficoltà e le abbiamo superate alla grande. Lo dissi dopo l'Europeo, a Budapest, dopo avere ottenuto il bronzo, che questa era una squadra che avrebbe meritato l'oro, come lo meritavamo qui, a Rio. È un risultato strepitoso, ottenuto da una squadra giovane, che è destinata a migliorare».
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