Da oggi al 13 agosto al London Stadium si svolgeranno i Campionati del Mondo di atletica leggera. Al più grande evento sportivo dell’anno prenderanno parte 2038 atleti, provenienti da 205 nazioni. In occasione dell’edizione di Pechino 2015, l’audience globale raggiunta è stata di 6 miliardi di telespettatori. Le immagini della manifestazione vengono diffuse in oltre 200 Paesi. In Italia sarà possibile guardare la rassegna iridata sui canali Rai ed Eurosport, mentre da oltre 140 nazioni si potrà accedere alla piattaforma streaming dell’IAAF.
Quest’anno la Federazione Internazionale assegnerà 60mila dollari ai trionfatori delle gare individuali e 80mila dollari alle staffette vincenti. Il premio per coloro che saranno capaci di far segnare il nuovo record del mondo ammonta a 100mila dollari. Nel Regno Unito l’attesa per i World Championships è davvero alta: al 31 luglio risultavano già venduti 660mila biglietti; dal 1° agosto 2016 gli appassionati hanno richiesto oltre 1 milione di ticket.
L’impianto di Londra, dove si sono tenute le Olimpiadi del 2012, sorge nell'area del Queen Elizabeth Olympic Park e può ospitare fino a 55mila spettatori. I posti a sedere dello stadio potranno contenere solo una parte delle 201mila persone desiderose di assistere alla sessione serale del 5 agosto, dove si correrà la finale dei 100 metri (con Usain Bolt grande favorito). Tra le gare che richiamano maggiore interesse ci sono i 5.000 e i 10.000 metri, ovvero le due distanze sulle quali il britannico Mohamed Farah è imbattibile dal 2012.
Per rimpinguare il medagliere i tifosi del Regno Unito confidano anche sulle qualità di Andrew Pozzi (110hs), l’ostacolista di origini italiane che agli Europei indoor di Belgrado ha vinto il primo oro della sua carriera sui 60 metri. In casa azzurra fari puntati sulle marciatrici Palmisano e Giorgi, e sull'altista Tamberi. Puntano a far bene anche Tortu (200m), la Folorunso (400hs e staffetta), nonché Bamoussa e Chiappinelli sui 3.000 siepi.
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