Sorpresa: gli elettori stanno diventando più responsabili dei candidati. Dai politici non vogliono promesse su bonus e “aiutini” per sé, ma un piano concreto per la riduzione del debito pubblico del Paese. È quest’ombra angosciante che si allunga sulle future generazioni a preoccupare chi il 4 marzo si recherà alle urne: analizzando le parole più utilizzate dai lettori nelle mail e nei messaggi arrivati su Twitter per l’iniziativa #iotivotose si scopre che il tema più ricorrente è proprio quello del debito pubblico, spesso legato alla riduzione della spesa pubblica.

La tag cloud generata dall’analisi dei messaggi dipinge un elettorato serio e preoccupato che chiede ai candidati dei diversi schieramenti l’impegno necessario per affrontare e superare i problemi del Paese: debito pubblico, ma anche occupazione giovanile, pensioni, evasione fiscale e giustizia. «Io ti voto se» è stata la provocazione che Il Sole 24 Ore ha lanciato nei giorni scorsi, offrendo agli e-lettori la possibilità di farsi sentire, indicando i temi e le urgenze che la politica dovrebbe impegnarsi a risolvere per “conquistare” il voto dei cittadini.

In poche ore sono arrivate in redazione centinaia di mail e il dibattito è in corso anche sui social network: alla politica gli italiani chiedono riforme strutturali di lungo periodo e non banali promesse irrealizzabili. Dall’analisi del contenuto dei messaggi si evince che gli elettori si sono fatti “furbi” e sono diventati meno “creduloni”: «Siamo stufi di essere presi in giro - scrive infatti in una mail Antonio Pingaro -, è ora di finirla di sentire delle gran menzogne, vogliamo cose concrete e soprattutto realizzabili con la spiegazione di come concretamente verranno realizzate le promesse fatte in campagna elettorale».

La “nuvola” dei temi più importanti secondo i lettori dovrebbe diventare la bussola sulla quale i partiti orientino i loro programmi elettorali: proprio in queste ore, infatti, i candidati sono alle prese con gli ultimi ritocchi sui documenti. Dare un’occhiata all’immagine della tag cloud potrebbe aiutarli a capire quali sono le esigenze degli elettori.

Dopo il debito pubblico, il secondo argomento più urgente che la politica dovrebbe affrontare secondo gli italiani è quello del lavoro, legato a doppio filo sia al tema delle pensioni sia a quello dell’occupazione giovanile. Sono in tanti i lettori under35 che hanno scritto alla casella iotivotose@ilsole24ore.com per raccontare la delusione nei confronti di una classe politica che non si occupa del loro futuro.

La delusione è una delle cause dell’astensionismo: in molti alla domanda “Io ti voto se?” hanno risposto che a votare non ci andranno. Anche a questi cittadini dovrebbero pensare i politici prima di “mandare in stampa” i loro programmi elettorali.

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