Archiviato, o quasi, il voto per le Politiche, faro sulle elezioni Regionali di Lazio e Lombardia, l'altro appuntamento con le urne dell'Election day del 4 marzo. In Lombardia, quando sono state scrutinate 9.215 sezioni su 9.227 , al primo posto si piazza il candidato del centrodestra Attilio Fontana al 49,74%, seguito dal candidato del centrosinistra, Giorgio Gori, al 29,09%, e dal candidato M5S Dario Violi al 17,36%. Onorio Rosati (Leu) è al 1,93%, Angela De Rosa (Casapound Italia) allo 0,89%, Massimo Roberto Gatti (Sinistra per la Lombardia) allo 0,68%, Giulio Arrighini (Grande Nord) allo 0,28 per cento.
«In Lombardia avanti con buon governo di centrodestra»
«Riprenderemo il cammino di 23 anni di buon governo del centrodestra ma con la grande novità della riforma per l'autonomia» ha dichiarato Fontana parlando al quartier generale della Lega in via Bellerio, a Milano. Fontana ha ringraziato Salvini al quale ha attribuito un effetto «traino» e il «merito maggiore» del distacco con Gori. In vista del passaggio di consegne con il governatore uscente, che dovrebbe avvenire intorno al 20 marzo, Fontana ha annunciato una serie di incontri con Roberto Maroni per «parlare delle cose che sono sul tavolo», nell'ottica di una continuità con la precedente giunta. Sancita anche dall'apprezzamento di Maroni, che ha twittato: «Sono felice per la vittoria in Regione Lombardia di Attilio Fontana, mio degnissimo successore».
Nel Lazio Zingaretti precede Parisi
Nel Lazio, dove la corsa a Governatore vedeva in lizza ben nobve candidati, a prevalere è styato il presidente uscente Nicola Zingaretti, sosteuto dal Pd e da una coalizione di centrosinistra. Quando sono state scrutinate 5.240 sezioni su 5.285 secondo i dati del Viminale, a Zingaretti risultano assegnati il 33,07% dei consensi, seguito dal candidato del centrodestra Stefano Parisi al 31,29% e dalla candidata di M5S Roberta Lombardi al 27,08%. Sergio Pirozzi (Civica Sergio Pirozzi-Lista Nathan) è al 4,93%, Mauro Antonini (Casapound Italia)all'1,95%, Elisabetta Canitano (Potere al Popolo) all'1,43%, Jean Leonard Touadi (Civica Popolare) allo 0,25%, Giovanni Paolo Azzaro (Democrazia Cristiana) allo 0,24% e Stefano Rosati (Riconquistare l'Italia) allo 0,17%. Il dato definitivo dell'affluenza nel Lazio, comunicato dal ministero dell'Interno, è del 66,46%. Nella precedente tornata elettorale del 2013, che però si svolse in due giorni, aveva votato il 72% degli elettori.
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