Si chiama “E-Agle Trento Racing Team” ed è la scuderia dell'Università di Trento che parteciperà, per la prima volta, alla Formula SAE, la competizione studentesca di design ingegneristico ideata e promossa, a livello internazionale, dalla Society of Automotive Engineers nel 1981.
Nata nel giugno del 2016, la scuderia trentina è composta da sessanta studenti delle facoltà di Ingegneria ed Economia, coordinati dal professor Paolo Bosetti, docente di Tecnologie e sistemi di lavorazione al Dipartimento di Ingegneria industriale, suddivisi in sei gruppi di lavoro: design, dinamica e modellazione, elettronica, corsa, economia e management, materiali e fabbricazione.
L'esordio dell'E-Agle Team, nome che rende omaggio all’aquila del Trentino, avverrà ai campionati italiani che si terranno dal 19 al 23 luglio all'autodromo di Varano, a Parma. Nell'arco delle cinque giornate di gara, i team oltre a tentare di battere il record mondiale di accelerazione (da 0 a 100 km/h in 1,5 secondi che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è detenuto da una monoposto di Formula 1 ma da un'auto elettrice della Formula SAE), saranno alle prese anche con diverse prove statiche e dinamiche, incluse sfide di pitching e business planning incluso motivare, davanti a una giuria di esperti, le scelte tecniche e i requisiti di sicurezza adottati.
La monoposto trentina sarà a propulsione elettrica, scelta non richiesta dal regolamento, mentre dovrà rispettare i criteri definiti: ruote scoperte, una potenza massima di 80kW, ossia circa 109 cavalli, e un peso tra i 250 e i 300 kg, corrispondente a quello di una city car.
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