Una sfida solidale che premia i migliori panettoni artigianali del Veneto.
Torna anche per il Natale 2018 Panetthòn, il concorso - nato 9 anni fa da un'idea del giornalista gourmet e accademico della
Cucina Daniele Gaudioso – che mette a confronto solo panettoni “classici” con uvetta e canditi, rigorosamente lavorati senza
l'utilizzo di emulsionanti, quindi senza mono e di gliceridi degli acidi grassi (classificati come E471), e prodotti con materie
prima di alta qualità.
Il concorso negli anni è cresciuto e dal 2017 coinvolge le province venete in una sfida all'ultimo assaggio.
Al fianco di Gaudioso e degli altri organizzatori – i giornalisti Paolo Brinis e Renato Malaman e il food marketer Federico
Menetto - una giuria tecnica di giornalisti ed esperti del settore selezionerà, nel corso di quattro semifinali, i 12 panettoni
che si sfideranno nella finale del 2 dicembre al ristorante OM di Abano Terme. Nel corso della serata conclusiva, alle degustazioni
parteciperà anche il pubblico che sarà chiamato a esprimere il proprio giudizio per decretare i vincitori.
Tutta questa procedura per arrivare alla proclamazione del miglior panettone classico del Veneto, ma Panetthòn è anche un
evento solidale. Sostiene infatti la onlus padovana Amici di Adamitullo per garantire la formazione scolastica dei bambini
all'interno della missione salesiana nella città etiope e l'associazione di volontariato Co-Meta per la realizzazione di un
centro per bambini malnutriti a Korsimoro, in Burkina Faso.
© Riproduzione riservata