Notizie SportRugby under 20, l'Italia domina la Scozia
Rugby under 20, l'Italia domina la Scozia
In 33 partite del Sei Nazioni Under 20, dal 2008 a oggi, l'Italia non si era mai neppure avvicinata a un successo di queste dimensioni. La vittima dei due soli successi precedenti non è cambiata, ma nel 2008 la Scozia venne superata in casa 14-13 e nel 2011 fu battuta in trasferta 9-7. Stavolta, invece, a Fontanafredda (Pordenone) gli Azzurrini hanno dominato i giovani Highlanders chiudendo sul finale di 32-13 (primo tempo 24-3).
Un match che si è messo subito nel verso giusto e che i ragazzi allenati da Alessandro Troncon hanno controllato quasi sempre senza difficoltà, anche in virtù di una prestanza fisica superiore. Pure il conteggio delle mete - quattro a due - spiega abbastanza chiaramente la superiorità dei ragazzi capitanati dal mediano di mischia Maicol Azzolini. Tutte di buona fattura le marcature "pesanti" azzurre, propiziate da iniziative del mediano di apertura Filippo Buscema e dell'ala Gabriele Di Giulio. La doppietta dell'estremo Alessandro Torlai è stata intervallata da una segnatura di Azzolini già nel primo tempo, nel corso del quale Buscema non sbagliava nemmeno un calcio fermo, aggiungendo nove punti ai 15 ottenuti grazie alle mete.
Ripresa meno scintillante, con gli scozzesi che provavano a portarsi sotto e ci riuscivano parzialmente con due mete non trasformate – del tallonatore James e del terza linea Spinks – fino al 24-13. Ma l'Italia era in grado di ripartire e nel giro di pochi minuti, poco dopo la mezz'ora, sigillava il risultato con un calcio di Buscema e con una meta del trequarti Matteo Gasparini.
Cucchiaio di legno evitato, dunque, per l'Under 20, così come per l'Italdonne, che si è messa al sicuro già dal primo turno andando a vincere in Galles. Solo la Nazionale maggiore deve ancora conquistare i primi punti in classifica: sarebbe un peccato lasciarsi sfuggire l'occasione domani, sempre contro la Scozia, davanti ai 65mila e passa dell'Olimpico.
LA PARTITA
Italia U20-Scozia U20 32-13 (primo tempo 24-3) Per l'Italia: 4 mete (Torlai 2, Azzolini, Gasparini), 2 calci piazzati (Buscema), 3 trasformazioni (Buscema). Per la Scozia: 2 mete (James, Spinks), 1 calcio piazzato (Chalmers). Calci fermi: Buscema 5 su 7; Chalmers 1 su 3. Cartellino giallo a Bradbury.