Notizie SportGrande battaglia a Twickenham: l'Inghilterra piega il Galles
Grande battaglia a Twickenham: l'Inghilterra piega il Galles
di Giacomo Bagnasco | 9 marzo 2014
(LaPresse)
Una lotta durissima dall'inizio alla fine, tanta qualità in campo per una partita che opponeva due delle capoclassifica alla vigilia di questo quarto turno. L'Inghilterra, sul suo campo, sbaglia poco o niente, rimane in testa nel punteggiodall'inizio alla fine e vince con merito (29-18, due mete a zero) contro un Galles che si è battuto degnamente, ma da stasera è sicuro di non potersi confermare campione. Restano in corsa, invece, gli stessi inglesi, l'Irlanda e la Francia.
In un match caratterizzato da una prestazione monstre dei calciatori (con Farrell e Halfpenny che non hanno fallito nemmeno un tentativo, centrando i pali anche da posizioni molto complicate per distanza e angolazione), la differenza sul tabellino l'hanno fatta le due mete segnate dai Bianchi nel corso del primo tempo. In avvio è l'eccellente mediano di mischia Care a giocare velocemente una punizione sorprendendo la difesa ospite. A cinque minuti dal riposo, ecco la seconda segnatura pesante. Azione ottima: palla rubata in rimessa laterale, sventagliata al largo e ovale a May, che rientra verso l'interno e viene fermato. Ma l'azione prosegue, la palla arriva a Twelvetrees, il centro inventa un calcetto filtrante per il "collega" Burrell che si tuffa in meta.
In cinque minuti, però, Halfpenny mette a segno due piazzati che rimettono pienamente in corsa il Galles, visto che si va all'intervallo sul 20-15.
I Dragoni tentano il cambio di marcia alla ripresa del gioco. Se fino al 40' è stata l'Inghilterra a spingere sul pedale del ritomo, stavolta ci provano Warburton e compagni. Ma devono fare i conti con una diga che non ha cedimenti. E allora, a dispetto dei loro sforzi, devono subire altri due penalty di Farrell, e sul secondo arriva anche l'espulsione temporanea di Jenkins. Un nuovo batti e ribatti balistico porta sul 29-18, e negli ultmi venti minuti il risultato non cambia più. Il Galles attacca, ma è l'Inghilterra che, giocando di rimessa, crea le occasioni più pericolose.
Nella battaglia difensiva, così come nel gioco di attacco, giganteggia il seconda linea di casa Courtney Lawes, giustamente votato man of the match. Uno dei condottieri che, sabato all'Olimpico di Roma, porteranno l'assalto all'Italia.
LA PARTITA
Inghilterra-Galles 29-18 (primo tempo 20-15). Per l'Inghilterra: 2 mete (Care, Burrell), 5 calci piazzati (Farrell), 2 trasformazioni (Farrell). Per il Galles: 6 calci piazzati (Halfpenny).Calci fermi: Farrell 7 su 7; Halfpenny 6 su 6. Cartellino giallo a Jenkins (Galles)
QUARTO TURNO
Irlanda-ITALIA 46-7; Scozia-Francia 17-19; Inghilterra-Galles 29-18
CLASSIFICA
Irlanda 6 punti (differenza punti +81); Inghilterra 6 (+32); Francia 6 (+3); Galles 4; Scozia 2; ITALIA 0
QUINTO E ULTIMO TURNO
(sabato 15 marzo)
ITALIA-Inghilterra; Galles-Scozia; Francia-Irlanda
