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Questo articolo è stato pubblicato il 03 settembre 2010 alle ore 16:45.
Il rumore del treno che parte, con tanto di annunci della stazione. Oppure un martello pneumatico al lavoro, con accompagnamento di camion e grida degli operai. E che dire della folla di carrelli per la spesa o del vento fortissimo che fischia incessante? Ma anche le onde che si infrangono sulla costa. O il geniale rumore di pranzo a casa, con moglie e figli. È "Pallaudio", applicazione per iPhone di Apple che permette di aggiungere un audio fasullo di sottofondo alle nostre telefonate. La fabbrica delle bugie, le "palle" che si raccontano alle volte con un po' di innocenza e quasi per scherzo, altre volte per coprire infedeltà, piccoli tradimenti, inganni e dissimulazioni varie.
Trucco da veri agenti segreti professionisti della tecnologia, il software Pallaudio consente di simulare di trovarci da un'altra parte, aggiungendo la "verità" dei rumori.
Il rumore della carrozza ferroviaria è costante e fastidioso, alto quanto basta per rendere quasi incomprensibile la telefonata: "Cara stasera non ce la faccio a tornare, sono ancora in treno che fa ritardo". Magari è meglio tagliare corto con il capo che ci cerca: "Scusami, sono al supermercato e ho già il carrello pieno, ci sentiamo domani".
Divisi in pacchetti scaricabili anche a parte e personalizzabili, ci sono rumori per ogni esigenza. Per ingannare amici, colleghi, fidanzati, mogli e mariti. Ma si possono raccontare "palle audio" anche all'amante, con il rumore del desco casalingo a rafforzare la bugia: "Tesoro, non posso parlare adesso, sono bloccato a tavola con mia moglie e i ragazzi, ti chiamo domani".
Pallaudio è stata realizza dall'italiano Sergio Sorrentino eda Pietro Desiato di Somatica e da Marco Lorio e Francesco Colantonio di Oocl.it. Distribuita gratuitamente a partire dal gennaio del 2009, adesso costa un euro e 59 centesimi, ed è una delle 100 applicazioni più scaricate nel nostro paese per il telefono di Apple: è la numero 76. Ha raggiunto una popolarità analoga solo in alcuni paesi di cultura latina: Cile, Repubblica Domenicana, Uruguay. Ma anche Senegal e Macedonia. Negli Usa e in Gran Bretagna, in Germania o in Francia è sepolta oltre la linea delle 300 applicazioni più scaricate, di cui neanche la stessa Apple fornisce più le statistiche. Tutti troppo puritani per giocare all'inganno? A quelle fredde latitudini va molto di più un'altra applicazione: "Fake a call". In questo caso, si programma il telefono per simulare l'arrivo di una chiamata a un orario prestabilito, attivando un conto alla rovescia che inizia quando entra nel nostro ufficio il rompiscatole di turno: "Scusa ma a questa devo proprio rispondere: vengo a cercarti io quando ho finito".