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Questo articolo è stato pubblicato il 10 novembre 2010 alle ore 16:21.
Adattare un album musicale al pubblico di Facebook: Bon Jovi ha sperimentato il palcoscenico del social network per il lancio di "Greatest hits bundle". Ma ha cambiato la formula tradizionale. Perché i luoghi di acquisto non sono anonime vetrine elettroniche, ma tre videogiochi all'interno della rete sociale online: Happy Aquarium, Happy Island e It Girl.
Il loro meccanismo di partecipazione non è differente dai campi coltivati di Farmville, dove gli utenti vestono i panni di contadini, coltivano un terreno e acquistano semi speciali da piantare, pagati con la moneta digitale dei "Facebook credits" che, a sua volta, viene acquistata attraverso una transazione elettronica con carta di credito. È un congegno potente: gli iscritti al social network trascorrono il 40% del loro tempo nei videogiochi collegati alla piattaforma. Di recente, per esempio, Farmville ha raccolto 500mila dollari in donazioni per aiutare gli sfollati di Haiti: è bastato pubblicare un annuncio nel videogame per attivare la solidarietà.
Chi entra in Happy Aquarium, Happy Island e It Girl può scegliere di comprare in un singolo pacchetto le canzoni digitali dell'album, "Facebooks credits" e beni virtuali. Al momento si tratta di opzioni accessibili soltanto da Stati Uniti e Canada. Ma su Happy Aquarium è possibile acquistare da qualsiasi parte del mondo anche oggetti virtuali collegati alla band del cantante di origini italoamericane. È un primo passo per allargare gli orizzonti del palcoscenico al pubblico di internet, nei luoghi più frequentati online.
Ma Bon Jovi porta la sfida oltre Facebook. La "Fender Mustang" è una chitarra con sei corde e diciassette tasti collegata con il videogame "Rock Band 3": si tratta di un controller che permette di partecipare a un concerto con un gruppo musicale sullo schermo o di sfidare gli amici. Simula un'esibizione sul palcoscenico. Alcuni brani dell'album di Bon Jovi entreranno nel "repertorio" accessibile ai musicisti amatoriali per l'acquisto e per la riproduzione "live".
Da tempo l'industria musicale guarda con interesse all'intersezione tra social network e videogiochi per ampliare gli spazi d'incontro interattivi con i fan. Gli Iron Maiden, per esempio, hanno debuttato in versione cartoon con il supporto di Emi.