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Questo articolo è stato pubblicato il 13 settembre 2014 alle ore 09:48.
L'ultima modifica è del 13 settembre 2014 alle ore 10:43.

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Milano, settembre. L'incubo di un fuorisede che si rispetti: pile di piatti, camere sottosopra, matasse di polvere che intralciano la vista da un lato all'altro del vetro... E se bastasse un clic dallo smartphone per intercettare un servizio di pulizia e stiratura a meno di 10 euro l'ora, come un qualsiasi take away? È l'intuizione di Easyfeel, la start up lanciata a luglio da tre studenti della Bocconi: l'utente si collega, prenota un operatore a qualsiasi ora del giorno e riceve risposta entro 24 ore. Un tam tam che sbroglia la giungla di servizi in nero, con una "pulizia customizzata" che risolve a prezzo agevolato più esigenze: pulizia, arrotondamenti di stipendio, emergenze improvvise...

Il progetto, autofinanziato e under 25. Con l'incubo delle pulizie
Il progetto è firmato da tre bocconiani sotto i 25 anni di età: Daniel Amroch, Denny Nasato, Andrea Rocco. A pochi mesi dal lancio, il servizio ha incassato più di 170 prenotazioni, 60 operatori, introiti che viaggiano sui 1000 euro e una visibilità in crescita sul web: oltre 2.400 "mi piace" su Facebook e marketing a tutto raggio. Non male, per uno spunto autofinanziato con un investimento da 25mila euro: 15mila per la "materia prima" del sito, altri 10mila in ballo per pubblicità ed espansione. «Il tutto nasce da un bisogno concreto: come studenti, stavamo pensando che ci serviva qualcuno per le pulizie. Ma è un ambiente che funziona sempre in nero e per passaparola, senza garanzie di qualità... Anzi» spiega Rocco. Il target? Studenti e lavoratori under 30, il bacino privilegiato di un progetto che nasce nell'università e per gli universitari. Senza escludere famiglie o figli più cresciuti, in cerca di un'assistenza che copre Milano e provincia. «Di solito le persone che hanno bisogno di queste cose sono studenti e giovani, professionisti – conferma Rocco -. Ma non mancano madri e padri che cercano per i propri geniori, anziani, una "pulizia customizzata" che risponda a orari ed esigenze ben definite».

Meno di 10 euro all'ora
Nella settimana lavorativa, da lunedì a venerdì, i prezzi oscillano dai 9,99 euro per un'ora ai 53,60 euro per sei ore continuative. La scadenza naturale sono le 18, ma con sovrapprezzi dai 2 ai 7 euro si può allargare l'orario senza limiti: mercoledì notte, domenica mattina, con chiamate last minute o aggiunte sul materiale che non è a disposizione in casa. Il pagamento si versa al 30% via carta agli "intermediari" di Easyfeel, per il resto agli operatori che effettuano pulizia o stiratura. Ma quali sono le garanzie? Quando si ordine online, il primo dubbio sono le tutele che scattano – o non scattano – in attesa della consegna. A maggior ragione se ricevi in casa un operatore, retribuito e selezionato da altri: «La garanzia è la selezione che facciamo dei nostri operatori, graduale e differenziata in base alle competenze – spiega Rocco - Nell'ordine: screening del curriculum , colloquio conoscitivo, differenziazione a seconda delle competenze. In più, cosa a cui teniamo, il contratto prevede un "codice d'onore" su trasparenza ed efficienza nel servizio».

Nel futuro Torino e Roma. E il baby-sitting
Per ora il servizio è attivo solo su Milano. In futuro potrebbe espandersi a Torino e Roma, con opzioni aggiuntive rispetto alla base di pulizia e stiratura: baby-sitting, assistenza personale... La vocazione pratica è un business che si spende subito, può convenire e genera occupazione. Quella più teorica è il balzo nella sharing economy, l'economia condivisa che crea valore in circolo: «La mentalità della sharing economy funziona, lo dimostrano i casi di Bla Bla Car e di tutto quello che si basa sulla condivisione – spiega Rocco - Nel nostro caso si trattava di far incontrare un bisogno, le pulizie di casa, con la domanda di lavoro, quella degli operatori. Ne abbiamo fatto un business. E per aver cominciato da così poco, con così pochi mezzi, i feedback registrati finora sono più che positivi».

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