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Questo articolo è stato pubblicato il 04 novembre 2014 alle ore 13:44.
L'ultima modifica è del 04 novembre 2014 alle ore 15:24.

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Si chiama “Parlami!” e ambisce ad essere il primo primo sistema di mobile banking vocale. Ci sta lavorando Unicredit che ha dato il via libera alla fase pilota del progetto. Come funziona? Grazie alla propria voce i clienti potranno accedere al Mobile Banking, fare domande, avere risposte e compiere alcune operazioni. L'applicazione per smartphone ideata da UniCredit darà la possibilità di accedere e utilizzare il proprio mobile banking attraverso comandi vocali.
Le tecnologie testate con “Parlami!” vanno dall'autenticazione vocale, al riconoscimento semantico delle richieste fatte dall'utente utilizzando un linguaggio naturale, fino a un'interfaccia grafica simile ai sistemi mobile di messaggistica istantanea in sostituzione dei soliti menù. L'autenticazione della voce permette un riconoscimento certo degli utenti in fase di accesso alla piattaforma online, bypassando i tradizionali campi di username e password, e allo stesso tempo rende più immediato l'utilizzo di alcuni servizi.
Con “Parlami!” infatti, la consultazione del conto corrente, i bonifici bancari, le ricariche telefoniche e la geolocalizzazione delle filiali e degli ATM più vicini potranno essere eseguiti con istruzioni vocali. Il progetto “Parlami!” fa parte della strategia di UniCredit per lo sviluppo della multicanalità. Oggi l'integrazione tra strumenti fisici e digitali è in crescita esponenziale. Solo in Italia l'aumento dei clienti bancari con account online registra un +300% in un anno.

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