Borsa: chiude in rialzo dopo nulla di fatto Bce sui tassi -3- |
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Sono inoltre state vendute le Telecom Italia (-1,57%) e anche le Pirelli (-0,5%), penalizzate dall'incertezza causata dall'attesa per per le autorizzazioni delle autorita' brasiliane al passaggio di azioni pari al 18% circa del capitale, che avverra' tra Olimpia e Telco. Tra le azioni minori sono volate del 12,7% le Fidia e del 7,8% le Filatura di Pollone. Sono inoltre state premiate le Sirti (+4,5%), dopo l'ufficializzazione della vittoria della gara per l'affidamento dei servizi informatici delle Ferrovie dello Stato. Sono invece state vendute le Eurotech (-4,3%), dopo che la societa' ha l'acquisizione del 65% del capitale sociale di Advanet con sede in Giappone (Okayama) e delle societa' controllate Spirit 21, Vantech e Advanet R&D (il "Gruppo Advanet"), per un corrispettivo di 7,6 miliardi di yen. Tra le azioni dell'Expandi sono volate del 13% le Noemalife, sull'annuncio della partnership realizzata con Intel. Nel resto d'Europa Parigi ha chiuso in frazionale calo dello 0,03%, Francoforte dello 0,13% e Madrid dello 0,45%. Per contro Londra e' salita dello 0,27% e Amsterdam dello 0,23%. A Parigi si sono impennate le Hermes (+5%), sui rumor di vendita del gruppo da parte dei soci azionisti. Le Safran, inoltre, sono salite del 2,7%, nel giorno in cui la stampa ha riferito che il gruppo sta studiando la cessione delle attivita' di comunicazione ad elevato debito. Ad Amsterdam sono state gettonate le Fortis (+5,5%), sulle scommesse che l'istituto insieme a insieme a Rbs (+1,6%) conquistera' Abn Amro (+0,6%), battendo Barclays (+1,85%), la cui offerta e' scaduta oggi. A Francoforte le Deutsche Telekom sono arretrate dello 0,8%, dopo i rumor di licenziamenti che il gruppo effettuera' nella controllata T-System. |
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