Borsa: in rosso a meta' seduta, corre Mediolanum, pesante Fastweb -2- |
|
Tra i listini europei, Francoforte resiste attorno alla parita' grazie all'aumento superiore alle attese dell'indice Gfk sulla fiducia dei consumatori tedeschi. A Piazza Affari, la corsa di Mediolanum e' spinta anche dalle parole di Doris sul secondo trimestre, che sta andando "molto bene quanto a raccolta", in particolare per i fondi pensione. Quanto all'interesse per la societa', Doris ha spiegato che "ci sono richiesta da parte di gruppi stranieri che vorrebbero comprare Mediolanum e entrare cosi' nel mercato italiano". "Si tratta - ha aggiunto - di gruppi europei gia' presenti in piu' di un Paese europeo". Sul fronte Mediobanca, intanto, Doris ha spiegato che Mediolanum potra' acquistare un'ulteriore quota dell'1% di Piazzetta Cuccia, salendo dal 2% attuale. Perdono terreno i titoli dell'energia, saliti molto ultimi giorni sulle ipotesi di nuove aggregazioni nel settore utilities (-0,6% il sottoindice stoxx europeo). Aem scivola cosi' dell'1,28%. L'ex municipalizzata milanese entro dieci giorni si aggreghera' con Asm Brescia (-0,18%). Giu' anche Acea (-1,4%), Acsm (-1,25%) e Hera (-0,08%), mentre perde l'1,14% Enel. Sull'S&P/Mib ordini di vendita su FonSai (-1,23%), Unipol (-1,19%) e Parmalat (-1,17%). In lieve rialzo Lottomatica (+0,34%), Saipem (+0,22%) e Bpm (+0,22%). Dopo l'avvio in rosso passa in territorio positivo Tenaris (+0,06%). Tra i titoli minori, in luce Ciccolella (+5,25%), Filatura di Pollone (+3,11%) e Roncadin (+2,05%). Pesanti invece Cementir (-2,38%), Risanamento (-3,14%) e la Juventus (-3,77%), penalizzata dalle prese di beneficio dopo il +8,8% di ieri. Rcs scivola dell'1,26% nonostante il 'buy' di Citigroup. In Europa, sprint di Carrefour (+2,40%) a Parigi, sulle voci di una possibile operazione di leveraged buy-out oppure di una offerta pubblica d'acquisto da parte di rivali del calibro dell'americana Wal-Mart e della britannica Tesco. Bene anche Eads (+0,77%) e L'Oreal (+0,7%), mentre cede l'1,98% Schneider Electric. Tonfo di Deutsche Bank (-4,19%), penalizzata dallo stacco cedola, a Francoforte, dove gli ordini di acquisto si concentrano invece su DaimlerChrysler (+2,98%). A Londra bene British Airways (+0,79%). Secondo quanto riportato oggi dal Times, Caja Madrid - azionista chiave della spagnola Iberia (+2,08%) - ha dato mandato a Credit Suisse di individuare possibili contro offerte per la compagnia di bandiera iberica, temendo che l'offerta di British Airways sia troppo bassa. Bene anche Experian (+1,08%), mentre scivolano International Power (-1,59%) e Reuters (-1,55%). |
|
 |
 |
 |
|
 |