| Fiat, dopo un massimo toccato a 17,68 euro, ha limato i guadagni e sale dello 0,23% a 17,37 euro, dopo il calo del 2,06% della vigilia, sostenuta dalle immatricolazioni di vetture nuove in Italia a dicembre e nell'intero 2007, ma zavorrata dai timori per una frenata dell'economia. Nel mese appena finito il gruppo del Lingotto ha visto crescere le registrazioni del 19,5%, facendo meglio del mercato (+14%), con un +9,2% per l'intero 2007, risalendo a una quota del 31,3% del mercato, come non accadeva dal 2001. In evidenza Fastweb (+0,72%) e A2A (+0,63%), che recupera dopo il calo della vigilia nel secondo giorno di quotazione post fusione, in una giornata in generale abbastanza positiva per tutto il comparto energetico, dopo che il petrolio e' salito fino a toccare la soglia dei 100 dollari al barile a New York. Di segno opposto Autogrill (-1,31%), e Luxottica (-0,80%), tra le societa' italiane piu' esposte in dollari, quando il biglietto verde resta debole nei confronti della moneta unica. In rosso anche il Gruppo L'Espresso (-0,74%), e Seat Pagine Gialle (-0,37%). Nel Midex, seconda seduta consecutiva di rialzo per Pirelli Re (+1,05%), dopo il +1,95% della vigilia, fatto segnare sulla scia dell'annuncio della cessione di immobili per 427 milioni a dicembre. Bene anche Banca Italease (+0,90%). Tra gli altri, Fidia (+5,80%), registra la migliore performance del listino. In luce anche Uni Land (+4,52%), che gia' ieri ha segnato un +19,78% premiata dall'acquisto dei terreni dell'"Eredita' Anna Maria Borghese", pari a non meno di 7,4 milioni di metri quadrati di terreni e oltre 1.500 unita' immobiliari, aree site a nord-est del Comune di Roma e gia' oggetto di un accordo preliminare firmato nell'agosto 2006. In rosso, invece, Sanofi (-2,52%), e Actelios (-2,43%). In tutta Europa, ben intonato il comparto energetico: a Parigi i migliori del Cac40 sono Gaz de France (+1,26%), e Suez (+1,21%), mentre sono deboli il gruppo del lusso Ppr (-1,51%), e ArceloMittal (-1,26%). A Francoforte bene E.On (+1,77%), e Rwe (+1,31%), quando Deutsche Boerse perde il 2,37%. A Londra in evidenza i minerari con Vedanta (+1,78%), in testa al Ftse100. Tonfo di Dsg International (-17,48%), il piu' grande distributore di prodotti elettronici al mondo dopo un allarme utili. La societa' si aspetta un utile pre tasse di 30-40 milioni di sterline inferiore alle attuali stime. |