


Dal 16 gennaio 2017 è possibile, per le aziende aderenti a Fondimpresa, ricevere finanziamenti per formare persone assunte da non oltre 6 mesi o disoccupati e/o inoccupati che si intende assumere, inclusi i richiedenti asilo. E’ la nuova iniziativa del Fondo per la formazione continua di Confindustria, Cgil Cisl e Uil sulle politiche attive del lavoro, che stanzia, in totale, 15 milioni di euro.
Le imprese potranno richiedere contributi aggiuntivi alle risorse del proprio Conto Formazione, lo strumento che Fondimpresa mette a disposizione di tutte le aderenti per finanziare in autonomia le attività formative più adatte a ciascuna azienda. Ogni azienda potrà ricevere fino a un massimo di 100.000 euro per realizzare progetti di formazione rivolti a lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato da non più di 6 mesi alla data di presentazione del piano, o a disoccupati o inoccupati che intende assumere con contratto a tempo indeterminato a conclusione del percorso formativo, comprese le persone richiedenti asilo. Il contributo aggiuntivo viene erogato proporzionalmente al rapporto tra partecipanti alla formazione e persone effettivamente assunte.
I piani formativi finanziati possono essere sia aziendali sia interaziendali e riguardare anche ambiti multi regionali per le imprese di ogni dimensione (micro, piccole, medie e grandi). Il piano multi-regionale deve collocarsi, in via esclusiva o prevalente, in una delle macro aree geografiche del Paese (Nord Ovest, Nord Est, Centro, Sud e isole). E’ escluso l’utilizzo del voucher formativo.
Sarà possibile presentare domande fino al 30 giugno 2017, salvo esaurimento risorse.
http://www.fondimpresa.it/come-funzioniamo/i-canali-di-finanziamento/contributo-aggiuntivo/avvisi-aperti/935-avviso-4-2016-formazione-neoassunti-disoccupati-e-inoccupati-da-assumere
Tutte le informazioni: www.fondimpresa.it

Dati sulla formazione Industry 4.0 finanziata da Fondimpresa
I piani esaminati, cui hanno partecipato quasi 1000 aziende del settore metalmeccanico, per il 92% PMI, sono stati finanziati da Fondimpresa con il primo Avviso sulla competitività.
Ebbene: le imprese che tra marzo 2015 e marzo 2016 hanno avviato processi innovativi e si sono avvalse di formazione mirata per implementarli hanno registrato, in media, un aumento del fatturato del 2,5% e fatto nuove assunzioni in percentuale del 20%.
I progetti di investimento riguardavano in buona parte: digitalizzazione dei processi aziendali, innovazione tecnologica di prodotto e di processo ma anche innovazione organizzativa, internazionalizzazione, commercio elettronico, contratti di rete.
Qualche titolo delle azioni formative più frequenti nei piani finanziati dall’Avviso sulla competitività (oggetto della ricerca): Analisi dei dati e report con sistemi di Business Intelligence; Digital manufacturing; Il valore giuridico della firma digitale e marcatura temporale; Cloud Computing aziendale; Piattaforme di e-Procurement; Costruire l’export: come muovere i primi passi sui mercati esteri; Tecnologie innovative per il risparmio energetico e per un utilizzo razionale delle fonti rinnovabili.
(vedi “Lifelong learning for Industry 4.0” – marzo 2016)