Oggi, dagli Stati Uniti, sono arrivati un bel numero di dati macroeconomici, alcuni incoraggianti, alcuni un po' meno.
Il lavoro
È migliorato oltre le attese il mercato
del lavoro negli Stati Uniti. La settimana scorsa, secondo quanto rende noto il dipartimento del Lavoro Usa, le richieste per sussidi di disoccupazione sono scesi a quota 439 mila (-6 mila richieste). Gli analisti si attendevano un calo più contenuto a 440 mila (-2 mila
richieste).
La manifattura
Il settore manifatturiero degli Stati Uniti è cresciuto in marzo al ritmo più veloce dal luglio 2004. L'indice dell'Institute for Supply Management si è attestato a 59,6 punti in marzo, dai 56,5 di febbraio. Si tratta dell'ottavo mese consecutivo di crescita. Gli analisti avevano previsto un aumento a 57 punti. Un livello sopra i 50 punti indica un'espansione dell'attività.
Il settore delle costruzioni
Le spese per costruzione negli Stati Uniti sono diminuite a febbraio per il quarto mese consecutivo, penalizzate dalla debolezza del mercato immobiliare che sta rallentando la ripresa dell'economia americana. Secondo il dipartimento del Commercio, le spese per costruzioni sono calate dell'1,3%, a 846,23 miliardi di dollari, in linea con le attese degli analisti. A gennaio, la flessione è stata dell1,4%, maggiore dello 0,6% della prima stima. Ancora più forte il calo di dicembre (-3,4%), mentre lo scorso novembre le spese sono scivolate del 2,5 per cento.
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