Gli incentivi scattano dal 15 aprile, ma già dal 6 aprile i rivenditori devono registrarsi al call center gestito da Poste Italiane. Per ottenere gli sconti bisogna avere tutte le carte in regola, altrimenti si rischia la revoca del contributo. In 10 semplici domande e risposte, una guida pratica per conoscere termini e adempimenti che portano ai bonus.

Cosa sono gli incentivi?
Si tratta di sconti praticati sul prezzo di vendita di un prodotto. I "bonus" sono di importo variabile (a seconda del bene) e scattano, per i consumatori, al momento dell'acquisto. L'attuale normativa non prevede meccanismi di sgravi fiscali come in precedenti campagne d'incentivazione.

Quali sono i prodotti che si possono acquistare scontati?
Sono 19, raggruppati in 10 tipologie di beni. E precisamente: motocicli, cucine componibili, elettrodomestici, case ecologiche, lavastoviglie (forni elettrici, piani cottura, cucine a gas, cappe climatizzate, pompe di calore), rimorchi, macchine agricole, motori fuoribordo, gru a torre per l'edilizia e altri prodotti che migliorano l'efficienza energetica industriale (inverter, Ups, batterie di condensatori, motori ad alta efficienza).

Da quando scattano gli sconti per i consumatori?
Gli incentivi partono dal prossimo 15 aprile.

Quanto durano gli acquisti incentivati?
I bonus sono validi per il tutto il 2010. Il fondo a disposizione è di 300 milioni di euro, di cui 200 provenienti dalla lotta all'evasione.

Che succede se il budget a disposizione degli incentivi è esaurito?
Il meccanismo d'incentivazione è "a capienza": quando si esauriscono le risorse stanziate per quel prodotto, non si potrà più ottenere l'incentivo. Tuttavia è possibile che dopo la scadenza l'eventuale residuo di fondi per un prodotto incentivato sia trasferito a un altro che ha più richieste rispetto alla disponibilità.

Come si fa a ottenere il bonus?
La procedura è identica per tutti i prodotti oggetto di sconto. Ci si dovrà rivolgere al rivenditore, che verificherà (per via telematica o col telefonino) la disponibilità delle risorse, che diventeranno uno sconto sul prezzo d'acquisto.

Cosa devono fare i rivenditori?
Da oggi, 6 aprile, dovranno registrarsi in un elenco, tramite il call center gestito da Poste Italiane al numero verde 800.556.670. Per gli abbonamenti a internet veloce, invece, sempre da oggi, è attivo l'indirizzo email: contributi.bandalarga@postecert.it, che dovrà essere utilizzato dai soli operatori delle telecomunicazioni (e non quindi dai rivenditori) per accreditarsi.

Per le "case ecologiche" servono documenti particolari?
Sì. Per ottenere l'incentivo per l'acquisto di immobili di nuova costruzione ad alta efficienza energetica, è necessario ottenere l'attestato di certificazione energetica, rilasciato da un soggetto accreditato (Enea). Viene confermato, poi, l'importo massimo dello sconto - rispettivamente di 5mila e 7mila euro - a seconda della categoria di fabbisogno energetico dell'abitazione, e viene precisato che l'immobile deve essere di nuova costruzione e deve essere destinato a prima abitazione della famiglia di chi acquista nel solo caso del bonus con tetto di 5mila euro. L'attuale normativa precisa anche che questa agevolazione è l'unica dell'intero pacchetto incentivi che può essere cumulata ad altre agevolazioni sul medesimo bene.

In caso di acquisto di un motociclo "Euro 3" per ottenere il bonus serve rottamare la vecchia due ruote?
Sì, è indispensabile rottamare un motociclo o un ciclomotore "Euro 0" o "Euro 1". La contestuale rottamazione, invece, non è invece richiesta se si acquista una moto dotata di alimentazione elettrica, doppia o esclusiva.

Che succede se non si è in regola con i requisiti richiesti per ottenere il bonus?
È prevista la revoca del contributo in caso di assenza dei requisiti previsti per usufruire dell'incentivo o se la documentazione da esibire per la fruizione del bonus è incompleta o irregolare.

 

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