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Lo studio legale diventa anche un po' società di consulenza e il budget ci guadagna

Lo studio legale diventa società di consulenza, e il budget ci guadagna

Gestione dei rischi e dei costi, organizzazione della strategia legale e riduzione del budget destinato agli avvocati: dal 20 settembre ci pensa lo studio legale. La crisi economica sta aprendo una nuova finestra di business per gli studi: quella della consulenza. Su richiesta degli uffici legali interni delle aziende che in particolare in tempo di crisi cercano consiglio per ottimizzare gli interlocutori legali, lo studio internazionale ...

L'intervento chirurgico non «libera» dagli studi

L'intervento chirurgico non «libera» dagli studi (Ansa)

Per la Corte occorre dimostrare la durata della convalescenza

Le società quotate hanno sei mesi al massimo per l'approvazione dei bilanci

Sei mesi per approvare i bilanci (Imagoecomica)

Il decreto 27/2010 prevede scadenze prolungate sino a 180 giorni se sono state previste nello statuto

Niente canone Rai per gli ultra 75enni con meno di 7mila euro l'anno

Niente canone Rai per gli ultra 75enni con meno di 7mila euro l'anno (Corbis)

Buone notizie per gli abbonati Rai "di lungo corso". Gli ultra 75enni non dovranno più versare il canone di abbonamento al servizio radiotelevisivo dovuto a partire dal 2008. L'esenzione però, sottolinea l'agenzia della Entrate in una circolare, vale solo per i contribuenti «con un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 6.713,98 euro (516,46 per tredici mensilità) e che non convivono con altri soggetti diversi dal coniuge ...

Iter più facile con il rientro a portata di clic

Le procedure di riscossione Inps sono state di recente oggetto di altre revisioni, derivanti sia dall'introduzione di nuove possibilità di rateazione del debito sia dalle disposizioni contenute nella manovra estiva. Oltre alle istruzioni diramate con la circolare n. 106, l'Inps ha infatti istituito un nuovo strumento, attualmente in fase di sperimentazione: si tratta dell'applicazione web "piano di rientro", rilasciata con il messaggio n. 19684 ...

Sanzione amministrativa se non c'è stato l'interpello

L'obbligatorietà dell'istanza di disapplicazione della disciplina relativa alle società di comodo non preclude la possibilità di dimostrare successivamente, in sede contenziosa, la sussistenza delle condizioni che legittimano l'accesso al regime derogatorio. L'agenzia delle Entrate, nella circolare 32/E del 2010, ha, infatti, ritenuto superata la differente indicazione, contenuta da ultimo nella circolare 7/E del 2009, secondo la quale, in ...

La firma nella procura salva il ricorso

Il ricorso introduttivo privo della sottoscrizione del difensore non è nullo se la firma del legale risulta apposta nella procura alla lite, redatta in calce o a margine del ricorso stesso. A ribadirlo la Cassazione che, con le ordinanze n. 19123 e n. 19122/10, ha accolto la censura sollevata dalla contribuente (nel caso specifico, una Spa in liquidazione). La società aveva impugnato separatamente due avvisi di accertamento notificati ...

Oneri accessori con il costo storico

La circolare 45/E/2010 ha chiarito che, ai fini del monitoraggio fiscale, il contribuente deve riportare il costo storico dell'attività finanziaria o dell'investimento come risultante dalla relativa documentazione probatoria, maggiorato degli eventuali oneri accessori (ad esempio, spese notarili e oneri di intermediazione), ad esclusione degli interessi passivi. Nella circolare è stato, altresì, precisato che il costo storico deve essere ...

Più «elasticità» sugli organismi di valutazione

Con il Dlgs 150/09 la misurazione delle performance diventa essenziale per il miglioramento della Pa italiana e gli organismi indipendenti di valutazione (Oiv) rappresentano uno strumento fondamentale per permettere il processo di valutazione della performance organizzativa e individuale. L'ambito di applicazione della riforma è a geometria variabile, in quanto ci sono norme rientranti nella potestà legislativa esclusiva dello Stato e ...

Il sindaco non può bloccare l'antenna di telefonia mobile

È illegittima l'ordinanza del sindaco che ha disposto la sospensione della costruzione degli impianti di telefonia mobile, motivata con l'allarme suscitato nella popolazione per il pericolo di inquinamento elettromagnetico e con la mancanza dei pareri necessari per il permesso di costruire. Così ha stabilito il Consiglio di Stato, sezione VI, con la sentenza 4889/10, confermando le decisioni emanate dal Tar Puglia-Lecce. L'iter Il caso ...

Appalto annullabile anche dopo l'aggiudicazione

La stazione appaltante può sempre incidere con determinazioni unilaterali sugli esiti della fase pubblicistica della gara d'appalto qualora essi siano ritenuti affetti da profili di illegittimità, anche all'esito del provvedimento di aggiudicazione definitiva, atto conclusivo del procedimento di scelta del contraente. In altri termini, secondo la sentenza 4864/2010 della sesta sezione del Consiglio di Stato, l'annullamento d'ufficio ...

La proroga è un'eccezione per i contratti a termine

La Cassazione ribadisce che i lavori a termine possono essere prorogati una sola volta e in casi eccezionali. Pertanto, il "prolungamento" del contratto è consentito esclusivamente in presenza di esigenze contingenti e imprevedibili diverse da quelle che hanno giustificato l'originaria apposizione della durata anche quando il nuovo accordo è stato autorizzato dall'ispettorato. La sezione Lavoro, con la sentenza n. 19365 del 10 settembre ...

L'accertamento bancario legittima la rettifica Iva

L'accertamento bancario sufficientemente motivato legittima a pieno titolo la rettifica di quanto dichiarato del contribuente ai fini Iva. Incombe su quest'ultimo fornire le spiegazioni sugli assegni, sulla loro natura e soprattutto sull'effettivo beneficiario. Lo precisa la Cassazione con l'ordinanza n. 18943/10. La Corte si è trovata alle prese con una vicenda che ha visto protagonisti sei assegni emessi da un privato a vantaggio di un ...

Con il carcere duro scatta lo stop ai quotidiani locali

Il detenuto in carcere duro non può leggere quotidiani locali del territorio di provenienza, se c'è pericolo che – sulla base di quanto appreso da determinate notizie di cronaca – possa decidere di impartire ordini agli altri associati. Uniche letture consentite, in tali casi, quelle di stampa nazionale. Ad affermarlo, la Cassazione, sezione I penale, con la sentenza n. 32976/10. Protagonista della vicenda processuale, un recluso sottoposto – ...

Imposta ordinaria per la pubblicità su rimorchi fermi

Per la pubblicità esposta su un rimorchio senza motrice e stabilmente impiantato a terra si applica l'imposta ordinaria e non quella itinerante. È quanto emerge dalla Ctr Piemonte, sentenza 49/5/10. Materia del contendere circa 2mila euro di imposta di pubblicità richiesta da un comune per l'esposizione di un cartello pubblicitario posto su un rimorchio targato, lasciato in sosta in prossimità della strada transitante nel territorio comunale. ...

Per i comuni solo società «istituzionali»

Le norme sulle aziende partecipate continuano a suscitare dubbi interpretativi nel mondo degli enti locali. In particolare sono molti i comuni che non si rassegnano all'idea di non poter più fare gli imprenditori e che quindi hanno dubbi e perplessità su come vada interpretato il divieto ai comuni fino a 30mila abitanti di costituire società. Sul significato di questa norma alcuni comuni hanno proposto un quesito a Corte dei Conti. La sezione ...

Rimborsi, parcelle e spese generali. Tutto ciò che c'è da sapere sugli aumenti per i commercialisti

Dopo 18 anni i commercialisti avranno la nuova tariffa professionale. Per professionisti e clienti significa aumenti, come riferimento, del 50% rispetto agli onorari del 1992. Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha firmato il decreto con le nuove "quotazioni", di riferimento per quanto riguardai valori minimi, delle attività professionali. Secondo il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti Claudio Siciliotti si ...

La conciliazione obbligatoria interesserà 600mila cause

Sono circa 600mila le cause che saranno interessate dalla conciliazione obbligatoria. È questa la stima di massima fatta al ministero della Giustizia. Stima che potrebbe, tra l'altro, servire a dare concretezza a quell'analisi d'impatto della nuova mediazione di cui il Consiglio di Stato, nel rinviare a via Arenula il testo del regolamento sul registro dei mediatori, ha lamentato l'assenza. Una nuova versione del provvedimento, che viene ...

Bocciati in antiriciclaggio

Ben 190mila, secondo la Banca d'Italia, erano a fine 2009 gli agenti in attività finanziaria e i mediatori creditizi. Di questi, gli agenti assommavano a 67.585, di cui 4.952 società. Ebbene, come segnala a pagina 42 il rapporto annuale 2009 dell'Unità di informazione finanziaria (Uif) di Palazzo Koch, tra le categorie professionali di soggetti tenuti alle segnalazioni di operazioni finanziarie "in odore" di riciclaggio, gli agenti hanno ...

«Per l'Italia un ruolo da apripista nella Ue»

«L'Italia, grazie a questa riforma, si pone all'avanguardia in Europa nella regolamentazione degli intermediari del credito. La nuova architettura legislativa sulle professioni avrà effetti assolutamente positivi. Va nella direzione della trasparenza, della sicurezza, del riordino di un comparto eccessivamente frammentato», spiega Giuseppe Piano Mortari, direttore operativo di Assofin, l'Associazione italiana che raggruppa gli operatori del ...